Farmacia fuori norma. Blitz del Nas all’Annunziata

Carente sotto il profilo igienico sanitario, privo dei sistemi di sicurezza, delle indicazioni delle vie di fuga con la condotta di aria calda che attraversa una zona di deposito di materiali infiammabili e poi i muri scrostati e con infiltrazioni, la muffa che dalle pareti arriva fino ai frigoriferi, i medicinali accatastati nel sottoscala, le porte antipanico ostruite dalle panchine e, probabilmente, l’assenza della destinazione d’uso necessaria.
E’ un altro bollettino di guerra il verbale che il Nas di Pescara ha consegnato al Comune, ai vigili del fuoco e al direttore della Asl, invitando i primi due a “valutare l’adozione di eventuali provvedimenti” e di “riferire all’autorità giudiziaria”. Quanto basta, quanto è bastato, per molto meno, in altre strutture simili, insomma, per portare alla chiusura del servizio.
La visita dei carabinieri c’è stata tre giorni fa e ha riguardato i locali della farmacia dell’ospedale, quella specie di magazzino, insomma, rilegato al piano terra nel retro della vecchia ala dell’Annunziata, quella, per intendersi, che dovrà essere demolita.
Criticità che in realtà erano state già segnalate nel 2015, ma che, evidentemente, non sono state superate, se non addirittura essere peggiorate.
Il Nas si è presentato nel reparto di farmacia di buon ora verificando, indici alla mano, il rispetto dei parametri richiesti per una struttura del genere e le violazioni riscontrate sono numerose: dagli spazi separati nel deposito, alle carenze logistiche come gli spazi destinati alle preparazioni chimico-farmaceutiche o alle preparazioni nutrizionali, dai pavimenti e le pareti non lavabili, alla mancanza di cappe di aspirazione forzata, fino agli impianti di condizionamento che non assicurerebbero il rispetto delle temperature di legge.
Quanto basta perché insomma i lavori di ultimazione del nuovo ospedale, dove la farmacia dovrà essere trasferita, siano conclusi nel più breve tempo possibile: proprio ieri il manager Asl Rinaldo Tordera ha assicurato il taglio del nastro a settembre. Una data che potrebbe concedere il tempo necessario ad evitare la chiusura del servizio farmacia o almeno il suo immediato trasferimento in altri locali. Anche perché non è pensabile un ospedale senza farmaci.

1 Commento su "Farmacia fuori norma. Blitz del Nas all’Annunziata"

  1. Già, i NAS arrivano, regolamento alla mano ed appuntano ciò che non va.Come i giudici quando applicano un articolo dei codici CP-CC.Visto questo ,visto quello etc.etc. Tutto normale.Troppo facile,non c’è che dire. Si usava dire:risalire a monte.A nessuno interessa sapere del perché quella farmacia,risalendo a monte, si trovi in quelle condizioni. Chissà quante volte il direttore di quella farmacia avrà espresso le sue perplessità,urtando contro un muro di caucciù. Poi arrivano i NAS e fanno il verbale con annesse sanzioni. Tutto normale,per carità. Però,peccato, i NAS si fermano alla farmacia. Dovrebbero fare anche un giretto nei reparti,per verificare come stanno le cose. Si dà il caso che il pronto soccorso usi come accettazione un locale attiguo, dove a suo tempo fu ricoverato un mio familiare,per carenza di posti in reparto. C’era un letto con un materasso ancora cellofanato, il locale era anche deposito per sedie a rotelle ed altro,per cui ogni tanto entrava ed usciva un OTA a prelevare materiale,non vi era un servizio infermieristico, per cui era un familiare ad assistere il “malcapitato”,magari portandogli il pappagallo per necessità fisiologiche etc.etc. Quello che fanno i NAS ed ispezioni varie, sono solo la punta dell’iceberg, di una sanità al collasso,tranne le poche eccellenze che abbiamo. Non lo dico io, si legge sui giornali tutti i giorni. C’est l’argent qui fait la guerre. Ed il SSN è in grave affanno per carenza di fondi. Il personale sanitario aspetta un contratto da nove anni, le equipe ospedaliere sono ridotte all’osso, i turn over del personale sono bloccati sin dai tempi della prima repubblica etc etc. Però in compenso ci sono i Nas che vigilano sulle farmacie. E fanno bene ,naturalmente.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*