Affonda pesantemente il colpo la consigliera comunale Caterina Di Rienzo, nei confronti di Armando Critiani. L’assessore ha risposto questa mattina all’interrogazione presentata lo scorso 21 giugno, in merito al funzionamento della farmacia comunale. “Non è assolutamente vero che la farmacia comunale non ha richiesto dallo scorso ottobre 2022 , per 20 mesi, i rimborsi per farmaci alla ASL pari ad una somma di arretrati di 700 mila euro”, ha risposto Critani, spiegando che alcuni mancati pagamenti della ASL sarebbero dovuti al fatto che il Comune di Sulmona “presenta attualmente un DURC irregolare”.
Dichiarazioni che hanno lasciato “esterrefatta” Caterina Di Rienzo, che ribatte dicendo a Critani di “non mentire alla città”. Le casse comunali “non sono così attive – commenta Di Rienzo – se lo scorso Consiglio del 15 luglio si è votato per prelevare somme dal fondo di riserva su sua proposta. Insomma, oltre che politicamente e amministrativamente impreparato, anche distratto e scordarello. Vada in vacanza, tanto della sua assenza non se ne accorgerebbe nessuno e forse gioverebbe alla città”.
“Suggerisco all’assessore Critani – prosegue , lautamente retribuito nel suo ruolo di oscuro assessore del Comune di Sulmona, di leggere prima di parlare, anche perché vista la sua assoluta inesperienza politica e amministrativa è facile che prenda lucciole per lanterne: la mancanza di rimborsi mi è stata sollevata proprio dalle dipendenti della Farmacia Comunale che lui sicuramente neppure conosce, e per le quali invece mi sono sempre battuta affinché avessero le giuste risorse anche da un punto di vista numerico, ovvero del personale dipendente, per lavorare con dignità. Tanto questo è vero che la mia interrogazione riguarda le mancate richieste dei rimborsi da parte del Comune. Rimborsi che apprendo il Comune non ottiene poiché non in regola con i contributi da pagare ai dipendenti. Fatto incommentabile di per sé”.
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