Investimenti irrisori sulle energie rinnovabili quelle programmate dalla giunta regionale d’Abruzzo che, lamenta il pentastellato Domenico Pettinari, fanno perdere all’Abruzzo un’altra grande occasione. Dopo quella poco sfruttata dei fondi Pnrr.
Nel documento passato in commissione sulla programmazione dei fondi europei 2021-2027, infatti, l’Abruzzo ha previsto risorse per soli 6 milioni di euro per l’attivazione di impianti di energia alternativa: fotovoltaico, eolico, centrali idriche. Che sommati agli 11 milioni previsti dalla Stato fermano ad appena 1,5% dei fondi disponibili investiti sul recupero di aree pubbliche da destinare a produzione di energia pulita.
“Anche per i fondi del Pnrr, questa giunta ha deciso di stanziare solo un fondo di 5 milioni di euro per l’implementazione di impianti per la produzione di energia dal sole nelle cave dismesse – denuncia Pettinari -. Non è possibile perdere un’occasione così importante, data dalla disponibilità delle ingenti risorse della nuova programmazione europea e dei fondi del Pnrr, per poter implementare la produzione di energia elettrica sul territorio, essenziale per la vita delle famiglie e delle attività imprenditoriali, creando nuovi posti di lavoro e nuove attività economiche, vista anche l’incertezza che oggi regna in tale settore a livello mondiale”.
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