Emergenza neve, il Centro Abruzzo stretto nella morsa del gelo

È un Centro Abruzzo imbiancato quello che si è svegliato questa mattina, come si sapeva già da qualche giorno per via di una corrente di bassa pressione di provenienza artico-siberiana. A Sulmona non ci sono stati grossi disagi nella notte, complice anche l’accumulo di neve che è rimasto nell’ordine dei dieci centimetri. Alle 7 di questa mattina è scattato il piano neve, previsto dal Comune e coordinato dall’assessore Antonio Angelone dove dopo la prima fase di spazzamento delle strade principali si sta ora per procedere con lo spargimento di sale per evitare la formazione del ghiaccio. Negli uffici i tecnici continuano a rispondere alle telefonate dei cittadini che hanno problemi vari, ma al momento gli interventi sono stati per lo più rivolti all’aiuto di persone con disabilità.

L’assessore Angelone conferma che al momento non ci sono grossi problemi, anche le vie principali delle frazioni sono state sgomberate dalla neve mentre dalle 10.30 di questa mattina, per oggi e domani, verrà sospesa in centro storico la Ztl. Non ci sono state uscite particolari dovute alla neve nemmeno per i Vigili del fuoco di Sulmona, mentre per i colleghi di Castel di Sangro ci sono stati nella notte alcuni interventi principalmente legati ad automobili bloccate.

Disagi ci sono invece per quanto riguarda la circolazione dei treni dove Rete Ferroviaria Italiana ha attivato, la fase di emergenza lieve dei piani neve e gelo su alcune linee ferroviarie di Marche, Abruzzo, Puglia, Molise e Campania che prevedono una riduzione del 30% dei servizi ferroviari. Ad essere interessate in questo momento sono le corse della tratta Sulmona – L’Aquila e Sulmona – Pescara che hanno visto alcune soppressioni. Procede invece regolarmente la circolazione in direzione Avezzano – Roma.

Si è verificato infine problema per il ritiro della spazzatura da parte di Cogesa, soprattutto nei paesi più d’alta quota. A Sulmona e nel circondario, a Castel di Sangro, a Castelvecchio Subequo, a San Demetrio e a Scoppito e Tornimparte la raccolta procede senza problemi, a Prata d’Ansidonia e Capestrano il servizio è stato sospeso, mentre a Scanno e Villalago gli operatori Cogesa stanno raccogliendo la spazzatura a mano senza l’ausilio dei mezzi meccanici.

Savino Monterisi