Avevano bussato alla porta del centrodestra i vannacciani di Sulmona, caricati dopo la reunion del generale a Frosinone agli inizi di febbraio. Ma nella coalizione che sostiene Luca Tirabassi hanno trovato porte chiuse, soprattutto da quella Lega che avrebbe, nel caso, dovuto ospitarli in lista. Così il gruppo di Alberto Di Giandomenico riesuma il suo vecchio simbolo di Italica e si dice pronto a scendere in campo per le prossime amministrative, mettendo a disposizione, sostanzialmente di chi la vuole, una lista di area.
Lo sbocco dovrebbe e potrebbe essere quella del terzo polo che in queste ora sta cercando di mettere insieme i pezzi degli scontenti di destra, sinistra e civici. Ma la convivenza con i dimasciani è tutt’altro che scontata.
“Italica si presenta come una realtà politica determinata a offrire soluzioni concrete alle problematiche della città e del territorio, pronta a lavorare con chiunque abbia voglia di condividere un percorso serio e costruttivo per il bene comune – dice Di Giandomenico -. Siamo consapevoli della nostra collocazione nel centro-destra, ma il nostro obiettivo primario è il futuro di Sulmona e del suo tessuto sociale. Per questo, ci rivolgiamo a tutte le forze politiche, alle realtà civiche e a chiunque abbia a cuore la risoluzione delle criticità locali, invitandoli a un confronto aperto e leale”.
Effettivamente il Generale mancava all’agone locale..
Per chi non è d’accordo , già da adesso, si consiglia l’omonimo del Buon Francesco De Gregori.. sicuramente più “Confortevole” .
Buon Ascolto
A Pratola Peligna abbiamo generali e militari a go go. Se ve ne dovesse servirne qualcuno a Sulmona possiamo darvelo. Un bel generale con idee contrarie ci sta da dio al governo della città di Ovidio, il poeta dell’arte amatoria.
Fosse la volta buona.
Dopo il commissario prefettizio ci vuole un bel generalissimo a Sulmona.