Il centrodestra raccoglie la sfida e la provocazione del Pd e con un comunicato diramato ieri sera attacca e risponde alle accuse mosse nei confronti del loro candidato sindaco Luca Tirabassi. Lo fa rispedendo al mittente il pericolo di colonizzazione e addentrandosi nel campo minato del Cogesa che, dicono, il centrosinistra “ha portato sull’orlo del fallimento – scrivono Fdi, Forza Italia, Lega, Udc, Noi Moderati e Sulmona al Centro -. Il Comune di Sulmona, sotto la loro amministrazione, ha infatti accumulato un debito rilevante nei confronti della società, contribuendo ad acuirne lo stato di crisi”. Stato di crisi, ad onor del vero, che è stato raggiunto dopo i debiti prodotti dalla partecipata a partire dal 2018, quando alla guida della società c’era il gerosolimiano Vincenzo Margiotta e al Comune la gerosolimiana Annamaria Casini.
Uno scivolone azzardato che il centrodestra-civico ripete anche sul tema della sanità: “Parlano di sanità, ma è il centrosinistra che ha smantellato pezzo dopo pezzo il sistema sanitario pubblico in Abruzzo”, quando cioè era assessore regionale proprio Andrea Gerosolimo.
“Parlano di ‘imposizioni dall’alto’ – continuano -, ma il loro candidato sindaco è stato designato dal marsicano Fina, senza nemmeno conoscere la città e i suoi problemi. Figorilli, come sanno tutti, vive fuori, lontano dalle dinamiche del territorio, ma vorrebbe governarlo”.
Ce n’è anche sul tribunale, ovviamente, per il quale “il Governo Meloni ha confermato che la riforma della geografia giudiziaria, per la prima volta, dopo oltre dieci anni di attesa e di battaglie condotte, primi fra tutti, dall’ Ordine degli Avvocati di Sulmona, è tra le priorità in materia di giustizia”.
E poi il degrado in cui sarebbe stata ridotta la città dalla loro gestione, il “progressivo smantellamento del centro storico”, il fatto che “non hanno realizzato un solo intervento, non hanno lasciato un’opera pubblica degna di nota”.
“Accusano il nostro candidato Sindaco di non avere una idea di città e di non aver esposto i nostri programmi – conclude la coalizione di centrodestra -, evidentemente perché distratti quando ne ha già tracciato i punti essenziali in tante interviste ed eventi pubblici e non avvertono alcuna vergogna nell’ aver mentito alla città nel corso delle lunghe settimane impiegate a dilaniare il campo del centro sinistra solo per la scelta del loro candidato, salvo raccontare la favola che stavano strutturando i programmi, di cui, però, ad oggi non esiste traccia”.
Ho una considerazione da esprimere sulla questione sollevata dal centro sinistra. Finalmente potremmo avere un sindaco che si apre all’esterno ed al resto della regione e se questo porterà ad avere un rapporto con l’aquila e magari essere coinvolti in scelte regionali o anche nell’opportunita’ nel 2026 per la capitale della cultura, beh di certo non farà male a sulmona. In conclusione abbiamo dato l’opportunità di governare al centro sinistra nelle ultime amministrazioni e non hanno certo brillato per cui io per la prima volta voterò altri per poi valutarli.
Dal 2010…tempo per valutare ce n’è stato!
E i risultati (disastrosi) sono sotto gli occhi di tutti!
Vogliamo ricordare chi, quando, perchè e come ha consentito al comune di laquila di sversare a due soldi mucchi del suo indifferenziato a Sulmona? E perchè non parlare di quali sindaci hanno disertato ogni possibile riunione degli Organi di Cogesa?
Come non ricordare poi chi, ad ogni livello, ha avuto ed ha incarichi politici di vertice almeno dal 2010.
15 anni sotto gli occhi di tutti.
Comincia la campagna denigratoria tanto cara al centrodestra,quella su cui basa la sua campagna elettorale.Non sanno fare altro,salvo poi dimostrare ,quando eletti,di non saper fare niente di meglio rispetto agli avversari.È una storia già vista e sentita.È vero che con i gerosolimiani al comando non si è mai concluso niente di buono,in primis,con lo stesso Gerosolimo,allora assessore regionale,ad esempio,l’ospedale di Sulmona fu declassato,poi ora con Marsilio, il taglianastri, lo stesso ospedale è una scatola vuota.Ma il centrosinistra che voteremo non ha niente a che vedere con le liste civiche,che anzi appoggeranno proprio il candidato di centrodestra.Quindi,di cosa stanno parlando? Aprono bocca per far prendere aria ai denti,a quanto pare.
Il centrodestra parla del tribunale come se altri, di Sulmona, ne volessero la chiusura. Tutti sono per la difesa di questo presidio, quindi la battaglia è ovviamente trasversale. Il bello peró è che ne parlano come se la loro parte politica non fosse al governo oggi e non lo fosse stata nel 2012 quando vennero disposte le soppressioni dei tribunali non provinciali.
L’Aquila vuole mettere piede a Sulmona soprattutto per continuare a portare qui la sua monnezza.Quand’è che vi sveglierete?
Candidato Sindaco debole e sconosciuto. Il centro destra ha al suo interno donne e uomini più competitivi.
Tipica propaganda di destra.
Narrano una realtà alternativa che spesso non combacia con i fatti.
Ma la verità di questa città, da 15 anni a questa parte é sotto gli occhi di tutti…
E rileggendo nelle cronache delle ultime elezioni comunali, quel che pensavano sui civici, si capisce come, al tempo, fosse molto chiara anche a loro…