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Arriva la sottoscrizione del Protocollo d’intesa per la costituzione dell’Osservatorio Abruzzese delle Opere Pubbliche e Private. La firma è arrivata questa mattina, nella conferenza stampa promossa da Regione Abruzzo, ANCE Abruzzo e le ASL locali. Il protocollo istituisce una banca dati interattiva, costantemente aggiornata. Un raccoglitore di tutte le informazioni dettagliate sull’andamento del mercato delle costruzioni, sia pubbliche che private, permettendo un confronto con altri contesti nazionali ed europei e favorendo interventi mirati per il miglioramento del settore.
“Con la firma di questo Protocollo – ha commentato Marsilio – diamo avvio a un sistema innovativo di monitoraggio del settore delle costruzioni, che consentirà di raccogliere dati certi e aggiornati sull’andamento del mercato. L’Osservatorio sarà uno strumento strategico per orientare le politiche regionali e supportare le imprese, per mettere le asl garantendo maggiore trasparenza e competitività nel comparto edilizio.”
Presenti questa mattina anche il presidente di ANCE Abruzzo, Enrico Ricci, il direttore generale della Regione, Antonio Sorgi, i direttori delle Asl di Chieti, Mauro Palmieri e di L’Aquila, Ferdinando Romano mentre in rappresentanza della ASL di Pescara e Teramo erano presenti i direttori Prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro, rispettivamente Nicola Briga e Marco Marinelli.
Fondamentale il ruolo delle asl abruzzesi, che con le notifiche preliminari dei cantieri potranno uniformare e digitalizzare i sistemi di raccolta dei dati, rendendoli accessibili ad ANCE e agli attori istituzionali nel rispetto della normativa sulla privacy. Il Servizio regionale Informatica e Statistica curerà ’implementazione del sistema informatico condiviso.
“L’analisi dei dati delle opere pubbliche e private ha aggiunto il presidente di Ance Abruzzo, Ricci – sarà a tutti gli effetti una banca dati interattiva e costantemente aggiornata. Grazie alle comunicazioni che le imprese inoltrano alle Asl di appartenenza con l’avvio di nuovi cantieri -sottolinea Ricci – saremo in grado di incrociare i dati e raccogliere elementi statistici certi sull’andamento del mercato delle costruzioni, relativo a interventi pubblici e privati, di valutarne i punti di forza e le eventuali criticità su cui intervenire”.
Il protocollo produrrà un report annuale con aggiornamento semestrale sulla base dei dati disponibili che verranno sistematizzati e analizzati per monitorare l’andamento del mercato del mondo delle costruzioni, con fondatezza e precisione.
Un inutile strumento che non serve a nulla se non a fare fumo… di banche dati ne esistono gia’ 3 a livello nazionale una su tutte in3rwnte le opere pubbliche per la quale e’ obbligatorio caricare tutti i dati da parte dei singoli RUP e’ la banca bati nazionale opere pubbliche ovvero ANAC. Non sanno più cosa inventarsi..