Braccia a lavoro e tanta determinazione nelle operazioni di pulizia al parco Daolio.
Dopo il bel lavoro fatto da Christian, il ragazzo col sogno di fare il custode di quel parco fluviale da tempo bistrattato e lasciato nell’abbandono, questa mattina la palla è passata a circa 350 studenti degli istituti cittadini, scuole medie Radice-Ovidio, Serafini e Mazzini-Capograssi e delle scuole superiori con ragazzi del Liceo Ovidio, Vico e del Fermi con loro anche i 150 volontari quelli delle frazioni, lo stesso Christian De Santis, la protezione civile, gli Alpini, scout, associazioni, tanti cittadini.
Tutti insieme con guanti e sacchetti per “Puliamo il parco Fluviale” con l’obiettivo di ripristinare il decoro di quel polmone verde cittadino da tempo intasato tra rifiuti, inciviltà e degrado. Mattinata di impegno e pulizia, eco-evento organizzato da Cogesa SpA e dal Comune di Sulmona che rientra nell’iniziativa internazionale Let’s Clean Up Europe la giornata di pulizia straordinaria che coinvolge cittadini. Un’operazione ecologica che ha visto anche momenti di musica, spettacolo degli sbandieratori, animazioni e laboratori.
Iniziativa a cui i 5 stelle del Meetup di certo plaudono ma con riserva verso i non interventi dell’amministrazione, “non sarà semplice educare le nuove generazioni senza dare per primi il buon esempio. Dopo aver lasciato languire l’area verde del Parco Fluviale Daolio nell’abbandono, nell’incuria, nella disattenzione, nell’assenza perfino di una sorveglianza”.
I grillini sentenziano “Peccato che questa di oggi più che una campagna ecologica appaia un’operazione piuttosto di eco-coscienza! Stona perciò quel blasone cittadino in calce a un’operazione che promuove l’azione dei volontari, a fronte della propria inazione. Stona quello stemma di patrocinio a marcare un territorio, uno spazio verde importante, dimenticato e abbandonato”.
A.S.
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