E’ morto Raffaele Di Pietro, memoria storica della Liberazione

Ci lascia uno degli ultimi combattenti della Brigata Maiella. Così il Comune di Pettorano sul Gizio annuncia la morte di Raffele Di Pietro, uomo simbolo della “memoria delle sue origini e del territorio dove è vissuto ma soprattutto della Liberazione dal nazifascismo durante la seconda guerra mondiale” .

Una memoria che lui stesso coltivava nei suoi libri e nelle sue testimonianze affinché anche i più giovani conoscessero la storia e “non andasse perduta una pagina essenziale sulla quale è stata costruita la nostra libertà e democrazia”.

Dopo una vita dedicata al lavoro, alla famiglia e alla politica, questa mattina presso l’ospedale di Sulmona se n’è andato un concittadino che l’amministrazione di Pettorano sul Gizio “vuole ricordare così, nello spirito che avrebbe voluto Raffaele”. Tutta la propria vicinanza viene espressa a Giovanni e Feliciano Marzuolo e a tutta la famiglia di Raffaele Di Pietro.

3 Commenti su "E’ morto Raffaele Di Pietro, memoria storica della Liberazione"

  1. Maria cristina | 30 Dicembre 2024 at 14:14 | Rispondi

    Sentite condoglianze alla famiglia 🙏🏻💔🙏🏻🥀🥀🥀🥀🥀

  2. Condoglianze a tutta la famiglia di Raffaele grande amico di sempre. Andrea Iannamorelli e famiglia

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