Si è spento questa mattina nella sua abitazione di Sulmona, l’avvocato Lucio Speranza: 97 anni di cui 71 passati con la toga addosso, o almeno con il tesserino da avvocato in tasca.
Lo scorso anno, infatti, l’avvocato, uno dei principi storici del Foro di Sulmona, era stato insignito in una cerimonia pubblica proprio della Toga di Diamante, ovvero per aver compiuto settanta anni di iscrizione all’Albo, traguardo che pochi hanno potuto annoverare in tutta Italia. Sempre al servizio della giustizia, è stato anche cofondatore del COFA Unione degli ordini forensi d’Abruzzo.
Persona sempre garbata e interessata alla vita sociale e culturale della città, se ne va con lui una pagina d’altri tempi del capoluogo peligno, una pagina lunga e che ha attraversato epoche e generazioni: dal dopo guerra agli anni di piombo.
In un’intervista a noi rilasciata lo scorso anno, metteva tra i suoi ricordi professionali più importanti, quello del processo per la strage di Limmari e Pietransieri: una pagina di storia, come un pezzo di storia è stato Lucio Speranza.
“La scomparsa dell’Avvocato Lucio Speranza lascia un vuoto incolmabile in tutti noi – scrive Luca Tirabassi, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Sulmona -. Era il decano del Foro e un anno fa è stato insignito della prestigiosa Toga di diamante alla presenza della Presidente del Consiglio Nazionale Forense Maria Masi. Ha guidato il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Sulmona, dal 1978 al 1987, con dedizione ed autorevolezza, impegnandosi, già da allora, per la salvaguardia del Tribunale ed è stato cofondatore del Consiglio degli Ordini Forensi d’Abruzzo. È stato per tutti noi un Maestro ed un fulgido esempio di professionalità, competenza, lealtà, garbo ed eleganza. È morto da iscritto all’Albo degli Avvocati del Foro di Sulmona, con ciò testimoniando sino alla fine l’orgoglio ed il senso autentico dell’appartenenza, l’amore e la passione per la Toga e per la comunità, valori che custodiremo per sempre come un dono prezioso ed uno stimolo ulteriore per continuare ad onorarli e difenderli, anche nel suo indelebile ricordo. A nome di tutti gli Avvocati del Foro di Sulmona, mi unisco al dolore della moglie Paola, delle figlie Francesca e Flavia, del nipote Serafino e dei familiari tutti”.
La camera ardente sarà allestita oggi stesso nella Casa funeraria Caliendo e Salutari. I funerali si terranno domani, ore 15, presso la chiesa della Tomba.
Una persona d’altri tempi, con la storia, quella della sua terra, negli occhi e nel cuore. Perdiamo tanto noi tutti che lo abbiamo avuto, eppure, in ognuno di noi rimangono, come schegge di cielo, i suoi occhi azzurri di vita e di alto pensiero. Riposa ora, Lucio,come ti si conviene, nella pace e nella perfetta letizia. Con affetto. Beatrice
Conoscevo Lucio: lo stimavo e lui stimava me. Riposa in pace amico mio. Un abbraccio alla famiglia