
Non sarebbe di sua proprietà la droga trovata nell’abitazione di Niko Canneva, ventitreenne residente a Pettorano sul Gizio, arrestato ieri dai Carabinieri della Compagnia di Castel di Sangro. E’ quanto ha confessato il giovane al gip del Tribunale di Sulmona, Alessandra De Marco, durante l’udienza di convalida dell’arresto. “Quella droga mi è stata affidata da terzi”, ha detto il giovane riferendosi ai cento grammi di cocaina, duecento di hashish e trecento di cannabis rinvenuti dai militari dell’Arma della compagnia altosangrina.
Il giudice per le indagini preliminari ha optato per la misura cautelare degli arresti domiciliari. Decisione che si trova in accordo con quanto voluto dal sostituto procuratore, Edoardo Mariotti. I carabinieri, che hanno arrestato Canneva in flagranza di reato, hanno trovato all’interno della sua abitazione anche un bilancino di precisione.
Ha stato la marmotta mentre confezionava la cioccolata