Ancora fiamme, ancora inferno. Il girone di fuoco attacca la Valle Subequana, due nuovi incendi sono scoppiati solo pochi minuti fa a Secinaro in località Costa del Gallo.
Le fiamme sono in due punti, colpiti e messi a fuoco di probabile origine dolosa, stanno interessando una parte di sottobosco e fogliame e una pineta.
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La situazione è abbastanza preoccupante perchè le abitazioni del paese sono minacciate da molto vicino, ma soprattutto perchè se le fiamme dovessero spingersi oltre la pineta e prendere la faggeta, attaccherebbero in modo diretto il Monte Sirente. In particolare scendendo nel canalone che porta a Rocca di Mezzo, entrerebbero in un vortice continuo di vento che diventerebbe impossibile da controllare.
Sul posto, al momento (15:30) non si sono ancora visti mezzi di soccorso: “Siamo in attesa dell’elicottero – spiega il sindaco Celestino Bernabei – stiamo riempiendo i contenitori per l’elicottero in modo che non debba fare più viaggi per rifornirsi. Al momento fortunatamente il vento si è fermato, per cui non è stata necessaria l’evacuazione; ma siamo molto preoccupati”
Peggiorano intano le condizioni al Bagnaturo, lungo la zona S.Pietro e Colle delle Vacche.
Il fronte alto salvato ieri dalla linea tagliafuoco sta ora bruciando. Il comune di Pratola Peligna è a lavoro per oranizzare una nuova linea taglia fuoco e un cespuglieto a valle per mettere in sicuezza un recinto di lepri e cavalli. Per tutto il tratto interessato sono presenti i moduli della protezione civile dispiegati per mettere in sicurezza l’area e a monte i vigili del fuoco a presidiare.
Una situazione che non cede ad arrestarsi nè a dare una vera tregua, il fuoco ha oltre passato già la linea tagliafuoco, molte le forze attorno alla zona in prima linea anche i volontari che da ore ormai prestano il loro supporto in difesa del terriotorio.
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