Droga: una condanna e un proscioglimento

E’ costato una condanna ad un anno e quattro mesi di reclusione il “pollice verde” a Pasquale D’Alessandro, cinquantaquattro anni di Sulmona, condannato ieri dal giudice per le udienze preliminari del tribunale di Sulmona, Marta Sarnelli, con rito abbreviato per il suo orto non proprio legale.

Gli uomini della guardia di finanza lo avevano arrestato il 30 luglio dello scorso anno, dopo aver trovato in un campo da lui coltivato con varie piante, anche otto di marijuana.

Per scovare la sua coltivazione le fiamme gialle avevano utilizzato dei droni che non si erano fatti sfuggire la rigogliosa coltivazione.

Decisamente di minore consistenza la droga trovata in possesso nel 2022 a Christian Passoforte durante un controllo: la polizia gli aveva trovato addosso poco più di dieci grammi di hashish e mezza dose di cocaina. Proprio per la modica quantità il Gup ha ritenuto che le accuse di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti non potessero reggere in fase dibattimentale. Per questo Passoforte è stato prosciolto e non dovrà affrontare il processo.

2 Commenti su "Droga: una condanna e un proscioglimento"

  1. Pacca sulla spalla | 14 Febbraio 2025 at 08:35 | Rispondi

    Mah

  2. Un anno e quattro mesi per otto piante?

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