Droga e coltello in auto: obbligo di firma per Simeone ed Esposito

Convalida dell’arresto e obbligo di firma: è quanto deciso dal gip del Tribunale di Sulmona per Michele Simeone (31 anni, di Corfinio) e Biagio Esposito (19 anni, di Sulmona) trovati in possesso di cannabis, bilancino di precisione e coltello. I due giovani sono stati intercettati nella notte a cavallo tra martedì e mercoledì, all’altezza dell’uscita del casello autostradale di Pratola Peligna dai carabinieri della stazione locale.

I due ragazzi, difesi dai legali Stefano Michelangelo e Alessandra Baldassarre, hanno risposto alle domande rivolte a loro durante l’interrogatorio di convalida, tenutosi questo pomeriggio. I due hanno spiegato al giudice per le indagini preliminari, Giulia Sani, che quei 118 grammi di cannabis, sommati a 0.15 grammi di hashish, erano per uso personale.

Il giudice ha convalidato l’arresto, rimettendo i due in libertà, tenendo in considerazione la necessità dei giovani di recarsi al lavoro. Per loro è stato disposto l’obbligo di firma.

Oltre alla sostanza pronta allo spaccio (e presa verosimilmente a Roma, da dove i due tornavano), i carabinieri hanno sequestrato anche un bilancino di precisione (utile per la suddivisione delle dosi) e un coltello lungo 15 centimetri.

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