Arriva la convalida dell’arresto per Mattia Pignataro (33 anni), fermato lo scorso giovedì dai carabinieri del nucleo operativo della Stazione di Sulmona per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Per il 33enne confermati anche gli arresti domiciliari. Pignataro ha fatto scena muta davanti al gip del Tribunale Peligno, Giulia Sani. Dopo l’interrogatorio di convalida, il Giudice per le indagini preliminari ha convalidato l’arresto eseguito dai militari dell’arma, applicando i domiciliari.
Il 33enne, secondo l’accusa, avrebbe ceduto una dose di cocaina ad un assuntore, interrogato a sua volta nella caserma dei Carabinieri. L’indagine ha portato gli uomini dell’Arma nell’abitazione di Pignataro. Dall’ispezione sono emersi 22 grammi di cocaina, già pronta per essere immessa sul mercato. Inoltre, nell’abitazione di Pignataro sono stati rinvenuti un bilancino di precisione e la somma di 100 euro in contanti, prezzo pattuito per la cessione.
Secondo la difesa, la droga sarebbe stata trovata in una sala condominiale della palazzina e che la proprietà della stessa non possa essere ricondotta a Pignataro.
….ripetete ai vostri figli ogni giorno che la cocaina e’ una merda per falliti !
Rovina oltre al cervello anche il cuore ….e questo L ho studiato in maniera molto dettagliata
Poi schiattano con gli infarti e danno la colpa solo ai vaccini ….
va fatta informazione seria, vanno fatti vedere a pressione documentari di persone rovinate, senza denti e senza un euro. i ragazzi purtoppo subiscono film e fiction finte che danno lustro a 4 rincoglioniti.
fossi un condomino del palazzo in questione mi incazzerei , e non poco.
Galera per chi spaccia,fortuna loro che le carceri sono out,confido nella provvida sventura…..per chi vende morte.