Un etto di cocacina di cocaina e un bilancino di precisione sono stati recuperati questa mattina, a Sulmona, nel Parco Fluviale “Augusto Daolio”. La scoperta della droga nel cuore verde della città ovidiana è stata fatta dagli uomini della Guardia di Finanza di Sulmona, durante un’ispezione dell’unità cinofila Zagor inviata dell’Aquila. L’ispezione è nata per i movimenti sospetti delle ultime settimane segnalati alle fiamme gialle.
La sostanza stupefacente è stata trovata al centro del parco, all’interno di una scatola di biscotti, non lontano dall’area giochi destinata ai bambini. All’interno anche il bilancino di precisione utilizzato per pesare la droga da dover spacciare.
Ora verranno esaminate le registrazioni delle videocamere di sicurezza della zona, per tentare di risalire all’identità dei proprietari dei centogrammi di cocaina. La presenza del bilancino di precisione, inoltre, fa ipotizzare che il “Daolio” sia diventato una possibile piazza di spaccio. Che lo spazio sia usato per vendere o consumare droga lo dimostrerebbe anche l’attività delle unità cinofile questa mattina, che hanno insistito sull’ottagono del parco, seppur senza trovare nuove imballaggi contenenti sostanze stupefacenti.
L’ispezione odierna, nella quale sono state impiegate tre pattuglie, fa parte delle fiamme gialle rientra tra gli interventi di repressione e prevenzione allo spaccio tra giovani del territorio. E proprio a dei giovanissimi potrebbe appartenere la droga. Dalle prime indiscrezioni che filtrano, infatti, si pensa che lo spaccio della sostanza all’interno del parco avvenga tra ragazzi di età compresa tra i 16 e i 18 anni.
Tossici di merda …..
Quelli di merda sono coloro che vendono la Droga.Se ne vedrebbero forse delle belle se questi eccezionali segugi potessero frequentare liberamente alcuni importanti Uffici della Citta’