Domani i funerali del sindaco Lagatta. Addio al primo cittadino della bonifica della discarica dei veleni

Si terranno domani, martedì 16 luglio, alle ore 10:00 presso la chiesa di San Biagio, a Bussi sul Tirino i funerale del sindaco Salvatore Lagatta. Il primo cittadino bussese, 69 anni, è scomparso domenica, dopo una lunga lotta contro un brutto male.

Lagatta era al terzo mandato, rieletto nuovamente nel maggio dello scorso anno. Aveva indossato per la prima volta la fascia tricolore nel 2009, poche settimane dopo il terremoto che ha colpito l’Abruzzo. La sua storia da primo cittadino, però, è legata indissolubilmente alla bonifica della più grande discarica d’Europa.

La scoperta di quei veleni nei terreni di Edison, a una manciata di chilometri dal centro del paese, avvenne nel 2007.

Rifiuti industriali, rinvenuti dalla Procura della Repubblica di Pescara in sinergia con i forestali. Sepolti sotto terra, nascosti agli occhi dei cittadini esposti a quei veleni che finivano nel punto di confluenza tra il Tirino e il Pescata. Circa 130mila metri cubi di rifiuti in 35mila metri quadrati. Una quantità enorme, che svela anche l’alto tasso di malattie oncologiche registrate tra gli abitanti del paese.

Per quei veleni in 19, tra dirigenti e tecnici del polo chimico, vennero indagati con un’iniziale assoluzione, nel 2017. Dieci condanna sono arrivate dalla Corte d’Appello, nel 2017. Sentenza ribaltata in Cassazione, nel 2018, con assoluzioni e prescrizioni. L’unica vittoria è arrivata nel campo della giustizia amministrativa, con la condanna al risarcimento da parte di Edison per la bonifica delle discariche 2A e 2B. La Gatta queste battaglie le ha vissute da primo cittadino. “I risultati di questi tre anni di bonifica sono innegabili – aveva dichiarato all’Ansa -. Per noi è stata una sorpresa. Ci siamo dovuti ricredere”, aveva detto, rimarcando che “rimangono purtroppo fuori la 2A e 2B, per le quali manca piano esecutivo. Il nostro obiettivo è quello non solo di bonificare ma di ridare vita a questo sito”.

Il dolore per la scomparsa del sindaco iscritto Rifondazione Comunista, nonché ex sindacalista della Cisl, è trasversale in campo politico. “Ho appreso la triste notizia – scrive a riguardo il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio – della morte del sindaco di Bussi sul Tirino, Salvatore Lagatta. Con lui in questi anni abbiamo combattuto fianco a fianco per bonificare il territorio comunale dalla discarica dei veleni. A nome personale e dell’intera giunta regionale porgo alla sua famiglia le più sentite condoglianze”.

“È morto l’amico e compagno Salvatore Lagatta, sindaco di Bussi sul Tirino, dopo una lunga malattia che ha affrontato con la forza d’animo e il coraggio che lo hanno sempre contraddistinto – scrive Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista -. Salvatore è stato un grande sindaco che ha lavorato con passione, competenza, intelligenza, amore disinteressato al servizio della sua comunità. Per questo è stato eletto tre volte sindaco. Salvatore ha lottato come un leone per la bonifica integrale delle discariche chimiche e per ridare un futuro occupazionale alla sua comunità. Era figlio di quella comunità operaia che aveva pagato un prezzo enorme a quella industria chimica di cui Salvatore conosceva ogni storia. Per una vita, da giovane militante di Lotta Continua, da sindacalista, da punto di riferimento di Rifondazione Comunista ha sempre denunciato e scoperchiato tutte le problematiche del polo chimico e difeso i diritti dei lavoratori e dei cittadini. Tutta la provincia di Pescara gli deve grande riconoscenza. Noi di Rifondazione Comunista perdiamo un compagno insostituibile. Un abbraccio fortissimo a Grazia e a tutti i familiari e amici”.

“È una notizia che rattrista molto la scomparsa del sindaco di Bussi sul Tirino, Salvatore La Gatta. Un sindaco che ha saputo distinguersi nella costante azione di contrasto alla grave vicenda del sito inquinato, a tutela del territorio e della sua comunità. Giunga il nostro cordoglio e le più vive condoglianze alla sua famiglia”. Lo affermano i parlamentari abruzzesi di Fratelli d’Italia, Guerino Testa, Etelwardo Sigismondi e Guido Liris.

“A nome della Municipalità e a titolo personale esprimo profondo cordoglio alla famiglia Lagatta per la prematura scomparsa di Salvatore, sindaco di Bussi sul Tirino. Stimato sindacalista e amministratore di lungo corso, da oltre dieci anni il suo impegno era rivolto alla tutela ambientale della Val Pescara e della sua comunità, in particolare attraverso la bonifica della discarica di Bussi cui credeva fermamente. Alla famiglia Lagatta giungano le mie più sentite condoglianze” così il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi.

1 Commento su "Domani i funerali del sindaco Lagatta. Addio al primo cittadino della bonifica della discarica dei veleni"

  1. Riposa in Pace.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*