Disturbi alimentari: la mano tesa di Soroptimist

Disturbi del comportamento alimentare – dalla prevenzione alla cura. Questo il titolo del convegno svoltosi ieri pomeriggio nell’auditorium San Panfilo del Centro pastorale diocesano di Sulmona, dove professionisti e rappresentanti delle istituzioni sono intervenuti per affrontare un tema difficile.

Organizzato dal Soroptimist International club di Sulmona, il convegno ha offerto l’occasione per conoscere meglio una problematica che colpisce soprattutto donne e ragazze e che, purtroppo ancora oggi si scontra con tanti e ingiustificati pregiudizi. “Parlare di disturbi alimentari non è facile – spiega Cinzia Di Gesualdo presidente di Soroptimist Sulmona – e spesso ci si vergogna di chiedere aiuto o consulenza”. Motivo per cui al convegno sono stati invitati professionisti del settore come la dottoressa Francesca Vallescura, psicologa del Centro disturbi alimentari di Pescara e il medico nutrizionista di Sulmona Antonio Pacella.

Per approfondire una problematica per molti versi pericolosa., “una vera e propria malattia – continua la Di Gesualdo – che si fa ancora fatica a considerare come tale”. Una patologia dalle complicanze ancor più gravi che dai disturbi gastro intestinali a quelli ormonali, non andrebbero mai sottovalutati. Intervenute al convegno anche due psicologhe del centro di supporto per i disturbi alimentari presente all’interno dell’ospedale di Sulmona per ricordare che la sanità pubblica offre aiuto e sostegno a chiunque ne abbia bisogno.

Tra il pubblico anche studenti del Polo umanistico di Sulmona, ragazzi e ragazze appartenenti alle fasce di età considerate a rischio di disturbi alimentari, oltre alle tante donne e uomini interessati a capire le cause di quei comportamenti sbagliati spesso adottati inconsapevolmente. Perché spinti dal contesto o dall’emulazione di amiche e compagne “attente alla linea” che arrivano a pesarsi più volte al giorno per controllare un peso che diminuisce ogni giorno di più.

Un tema che il club Soroptimist di Sulmona ha voluto affrontare in linea con lo spirito dell’organizzazione che ogni anno, in occasione delle assemblee nazionali, propone temi ed iniziative da portare avanti nei club di tutta Italia. Sempre dal punto di vista delle donne, come spiega Cinzia Di Gesualdo ricordando la finalità dell’organizzazione Soroptimist che, nata nel 1921 ad Oakland, in California, per volontà di un gruppo di donne impegnate nel mondo del lavoro, oggi persegue l’obiettivo di promuovere diritti umani, educazione ed empowerment femminile. Obiettivi importanti che le ventisei iscritte al club di Sulmona intendono realizzare con la forza e la determinazione che le contraddistingue, loro come tutte le donne che ogni giorno combattono la lotta tutta al femminile contro violenze, stereotipi e pregiudizi.

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