Dichiara il falso per ottenere la scia: 58enne di Gagliano Aterno condannato a un anno di reclusione

Falsifica la domanda per ottenere il rilascio della scia e viene condannato a un anno di reclusione. E’ quanto deciso oggi dal giudice del Tribunale di Sulmona, Concetta Buccini, che ha emesso la condanna ai danni di Maurizio Zamproni (58 anni), residente a Gagliano Aterno. L’uomo non era in possesso dei requisiti di onorabilità per l’apertura di un’attività commerciale. L’uomo avrebbe rilasciato una falsa attestazione per ottenere la scia per rilevare l’attività commerciale “Il Brigante”, nell’aprile del 2022.

Un’attività predisposta alla somministrazione di alimenti e bevande, per la quale Zamproni aveva ottenuto la scia spiegando di avere l’onorabilità, ossia l‘assenza di una serie di condanne inflitte con sentenza definitiva e nell’assenza di condizioni ostative specificamente individuate nella citata disposizione. Il requisito di onorabilità infatti non sussiste o cessa di sussistere in capo al soggetto che si trovi in una delle condizioni previste dall’art. 5 comma 2 del D.lgs. 395/2000.

L’uomo, invece, era stato condannato dal Tribunale di Tivoli per bancarotta fraudolenta. Inoltre, Zamproni era sottoposto alla misura della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno. Motivi che hanno portato il giudice ad alla sentenza di condanna.

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