“Di Rienzo finge di non capire”. La maggioranza in difesa dell’assessore Critani

La questione relativa alla farmacia comunale di Sulmona continua a tenere banco a Palazzo San Francesco e dopo le precisazioni della consigliera di minoranza Caterina Di Rienzo alla risposta dell’assessore Armando Critani, tornano a farsi sentire i rappresentanti di maggioranza per spiegare ancora una volta “a chi non capisce o finge di non capire” come stanno realmente le cose. Un ping pong diventato ormai prassi.

“Usando un linguaggio quanto più elementare possibile per permettere soprattutto alla consigliera Di Rienzo di cogliere bene il senso della risposta alla sua interrogazione” precisa la maggioranza che dopo aver ribadito che la farmacia comunale ha “regolarmente presentato alla ASL i rimborsi per i farmaci” torna a ripetere che quest’ultima non può effettuare i pagamenti mancanti, tre mensilità del 2023 e le mensilità del 2024, perché il DURC del Comune di Sulmona è irregolare.

Cose già spiegate dall’assessore Critani che “responsabilmente e con competenza agisce nell’interesse dell’ente comunale” continua la maggioranza rivolgendosi alla consigliera Di Rienzo più preoccupata di “trasformare il legittimo confronto politico in banco di violenza verbale” che non di capire cosa “sindaco, assessori e consiglieri di maggioranza dicono chiaramente e senza infingimenti”.

Ma forse, ipotizzano i firmatari dell’ultimo comunicato, il non capire della Di Rienzo è “più per partito preso o peggio dettato dalla volontà di ingannare la Città” e a “chi riesce solo a ringhiare contro l’amministrazione” la maggioranza sente il dovere di rivolgere un consiglio. Quello di “valutare con maggiore attenzione i suoi consiglieri” per evitare in futuro di “confondere il fondo di riserva con il fondo cassa” come è successo alla Di Rienzo che, concludono dalla maggioranza avrebbe fatto meglio “a tacere e sembrare lenta a capire piuttosto che aprir bocca e togliere ogni dubbio!”.