Il viaggio è quello attraverso i paesi della Valle Peligna, di fortezza in fortezza per restituire oltreoceano l’immagine di un territorio che in tanti emigrati non riescono più a vedere, ma che conservano intatto nel cuore. Il Grandangolare coordinato da Susanna Loriga ripercorre questo viaggio in un settimanale italo-canadese che agli italiani di là parla dell’Italia di qua. Un modo per accorciare le distanze e far conoscere queste terre anche a quelle generazioni successive che probabilmente non le hanno mai viste. Il panorama dei lettori è vasto, d’altronde, si parla di milioni di lettori.
Così tra gli altri è finito nella rivista il “paese delle fate” con il suo castello, Roccacasale, in un articolo scritto da Maria Basile, artista poliedrica che per Grandangolare si occupa di promuovere il territorio anche in chiave turistica come referente per l’Abruzzo di “Destinazione arte”. In questo contesto rientra il progetto che ha ideato “Nei castelli degli antichi guerrieri” in collaborazione con un team di storici e architetti. Un’idea che segue “Ghost towns” dove il tema affrontato è stato quello dello spopolamento dei piccoli centri dell’entroterra con la particolarità di inserire disegni al posto di foto.
Il racconto di questo angolo di mondo passa anche attraverso testi, pubblicazioni e produzioni varie che restituiscono uno spaccato di storia e attualità da un capo all’altro del globo come un gioco di specchi in cui le realtà, seppur percepite diversamente, si riflettono. Magari, chissà, restituendo un’immagine vera anche a chi, qui, ancora non la percepisce.
Simona Pace
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