D’Aloisio dalla parte dei pendolari: ordine del giorno per la tratta Roma-Sulmona

Spronare la Regione Abruzzo a risolvere i gravi disagi che vivono i pendolari sulmonesi diretti verso Roma. E’ il succo dell’ordine del giorno depositato da Angelo D’Aloisio, Consigliere Comunale del Movimento 5 Stelle, in vista della prossima seduta in aula consiliare. Troppi ritardi lungo la tratta, in attesa del raddoppio ferroviario che collegherà e velocizzerà la Roma-Pescara. Preoccupano soprattutto i rallentamenti nella tratta tra Tivoli e la Capitale, interessata dai lavori. Per questo motivo da Avezzano RFI ha organizzato autobus sostitutivi per giungere all’ombra del Colosseo.

“Al momento – evidenzia D’Aloisio -, non si registrano analoghi interventi per i pendolari di Sulmona. Allo stesso modo, T.U.A. ha implementato le corse da e per Roma per soddisfare le esigenze degli utenti di Avezzano, mentre il numero di corse per i pendolari sulmonesi rimane oggettivamente inadeguato. Ritengo sia imprescindibile l’incremento delle corse per garantire un più efficiente raccordo con Roma, soprattutto in vista dell’annuncio dell’anno giubilare, che prevede un aumento del flusso di viaggiatori nella nostra regione”.

“Ritengo – conclude – sia imprescindibile l’incremento delle corse per garantire un più efficiente raccordo con Roma, soprattutto in vista dell’annuncio dell’anno giubilare, che prevede un aumento del flusso di viaggiatori nella nostra regione. Inoltre, l’imminente apertura della bretella di Santa Rufina potrebbe portare ulteriori problemi per i pendolari di Sulmona, in particolare per coloro che si recano all’Aquila per motivi di studio o lavoro. Inoltre, l’imminente apertura della bretella di Santa Rufina potrebbe portare ulteriori problemi per i pendolari di Sulmona, in particolare per coloro che si recano all’Aquila per motivi di studio o lavoro”.

4 Commenti su "D’Aloisio dalla parte dei pendolari: ordine del giorno per la tratta Roma-Sulmona"

  1. Ferroviere in 1 87 | 21 Novembre 2024 at 18:41 | Rispondi

    L’imminente apertura della bretella… avrebbe senso solo se si aprisse la L’Aquila-Roma, così da avere più treni da e per la Capitale e scegliere su quale salire se via Avezzano o via L’Aquila… ovviamente fantascienza.

    • Geni incompresi | 21 Novembre 2024 at 19:21 | Rispondi

      E quale sarebbe la convenienza di aprire una nuova linea ferroviaria da l’Aquila? Si velocizzerebbe il collegamento? No. Sì avrebbe un servizio migliore? No. Ovviamente a parlare sono sempre quelli che non viaggiano ma si sentono ingegneri e geni dei trasporti

      • La soluzione futura è soltanto il tunnel di 30 km Anversa-Balsorano per una TAV in linea retta da Pescara a Ceprano in 30 minuti, cosicché si potrà andare da Pescara, sia a Roma che a Napoli in meno di un ora. Questo non per l’Abruzzo ma come componente di un progetto commerciale internazionale più importante che collegherà il tunnel del Brennero con una TAV a 250 km/h sino al porto di Gioia Tauro. Chiaramente poi sarà anche una circonvallazione ferroviaria Roma/Verona od anche Milano in alternativa alla linea direttissima ora già sovrimpegnata.. Tutte le altre ipotesi che salgono di quota verso Avezzano o Aquila non hanno ormai più senso, almeno con i nuovi tempi che arrivano..

  2. Mi rivolgo alle 3 consigliere regionali, e che diamine… fatevi sentire… battete un colpo… fatelo per questa Valle abbandonata e ormai isolata… fatelo sia per chi vi ha votato ma anche per quelli che NON vi hanno votato, in quanto rappresentate tutta la comunità Peligna… agite con fermezza e determinazione per favore!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*