Si intitola Divagazioni e Delizie la co-produzione Teatro Maria Caniglia di Sulmona, il Teatro Stabile d’Abruzzo e Shakespeare & Co che si appresta a proseguire la sua tournée tra alcuni dei più importanti palcoscenici italiani. Con l’attore Daniele Pecci, lo spettacolo interamente realizzato dagli scritti di Oscar Wilde rimaneggiati da John Gay per narrare l’ultimo difficile anno di vita di Wilde, andrà in scena da mercoledì 11 dicembre fino a domenica 22 dicembre al Teatro Parioli di Roma per poi proseguire martedì 7 e mercoledì 8 gennaio al Teatro dei Rozzi di Siena, sabato 11 gennaio al Teatro Clitunno di Trevi, sabato 1 febbraio al Teatro Supercinema di Castellamare di Stabia, e ancora a Lignano, Artegna, Todi, Lecce e, da giovedì 20 a lunedì 24 febbraio in Sardegna prima di concludere giovedì 6 marzo a Ortona.
Lo spettacolo cui il pubblico sulmonese ha potuto assistere a una delle prime repliche nel marzo dello scorso anno, è frutto di una coproduzione del 2022/2023 in linea con il progetto di gestione della stagione di prosa Meta Aps che da sempre sottolinea “l’importanza di produrre spettacoli di qualità e di stringere importanti alleanze “. Per promuovere il nome del teatro Maria Caniglia sul territorio nazionale prendendo parte a coproduzioni con alcuni tra i più importanti teatri ed enti di produzione nazionali. Come quella del 2021/2022 con il Centro Studi Ivanov Roma, Gazprom Bank, Fahrenheit 451 Teatro e Mulino ad Arte nello spettacolo Il grande inquisitore di F. Dostoevskij con la regia di Daniele Salvo e, per la stagione 2023/2024, la coproduzione LVF-Teatro Manini di Narni ed Ente teatro cronaca – Vesuvio Teatro nello spettacolo Sesto Potere di Davide Sacco.
In attesa del debutto della quarta coproduzione del teatro Caniglia che per la stagione 2024/2025 vedrà l’Otello di Shakespeare legare il nome del teatro comunale sulmonese al Teatro Stabile d’Abruzzo, Fondazione Teatro Luigi Pirandello – Valle dei templi Agrigento e Marche Teatro. La pièce riadattata da Dacia Maraini e con la regia di Giorgio Pasotti, verrà presentata al teatro romano di Verona per l’edizione 2025 del prestigioso Festival shakespeariano.
Commenta per primo! "Da Wilde a Shakespeare, coproduzioni per il “Maria Caniglia” con MetaAps"