Da Venditti alle luminarie, ecco dove finisce la tassa di soggiorno. Introiti in aumento nel 2024

È di 40.394 mila euro l’importo complessivo dell’imposta di soggiorno relativa ai primi otto mesi dell’anno 2024 accertato dal Comune di Sulmona. Somme già pervenute nelle casse comunali, come si legge nelle determina di settore dello scorso 29 settembre che accerta l’ammontare versato dalle strutture ricettive al 31 agosto, somme alle quali vanno ad aggiungersi ulteriori 15 mila euro che il Comune si appresta in incassare “effettuando le opportune proiezioni” per il periodo compreso tra il 1 settembre e il 31 dicembre 2024.

Un’imposta introdotta nel 2011 dalla riforma del federalismo fiscale e attuata dal Comune di Sulmona nel novembre 2022, anno a partire dal quale anche nella città di Ovidio il turista che soggiorna nelle strutture ricettive del territorio è tenuto a pagare una somma aggiuntiva giornaliera pari a 1,50 euro per strutture di categoria 5 e 4 stelle, 0,70 euro per l’utilizzo dell’area camper e 1 euro per le restanti strutture, dagli alberghi ai B&B, dagli agriturismi alle case ed appartamenti per vacanze.

Un gettito aggiuntivo per il Comune di Sulmona i cui ricavi sono destinati, per espressa previsione di legge, a finanziare “interventi in materia di turismo, ivi compresi quelli a sostegno delle strutture ricettive, nonché interventi di manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali locali, nonché dei relativi servizi pubblici locali”.

Stessa destinazione dei proventi dell’anno 2023, circa 45 mila euro che, come spiega l’assessore al bilancio del Comune di Sulmona Armando Critani “sono state utilizzate per l’organizzazione del Natale e del capodanno comprese le luminarie e gli addobbi del centro storico”. E, per un importo di circa 15 mila euro, per l’attivazione del servizio navetta, nei giorni di sabato e domenica, per portare dalla stazione in città i turisti-passeggeri del treno della Ferrovia dei Parchi. Servizio che verrà riconfermato, “probabilmente con corse aggiuntive”, con parte degli oltre 55 mila euro incassati quest’anno, “risorse utilizzate – continua Critani – per finanziare gli eventi pasquali e alcuni eventi di promozione turistica tra cui il concerto di Antonello Venditti”.

Intanto dalle strutture ricettive arrivano richieste precise, come spiega l’assessore con delega al Turismo Carlo Alicandri Ciufelli per il quale “gli operatori insistono sul decoro urbano, specialmente nei punti di accesso alla città, e sulla pedonalizzazione del centro storico”. Interventi che gli operatori del settore turistico ritengono necessari per una migliore vivibilità e, di conseguenza, per un maggiore afflusso turistico in città. Richieste che l’assessore Ciufelli definisce “intelligenti e accoglibili” da parte di un’amministrazione che voglia rendere la città di Sulmona ancora più attrattiva ed accogliente per il turista.

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