Da Cipry a Simone, l’Abruzzo da reality

Che siano più o meno noti, cervelloni o pupe, vip o presunti tali poca importa, sulle reti ammiraglie impazza l’Abruzzo precisamente Sulmona e L’Aquila. Il nazional popolare in salsa aquilana si prende la sua fetta di audience e non trova impreparati i concittadini che, tra l’occhiata fugace fino ad arrivare al fedelissimo da telecomando e divano, danno il via a più o meno ironiche esternazioni, con tanto di gruppi pro e contro, sostenitori e detrattori in diretta sui social. Perché poi sarà per il luogo di nascita, i pregressi e gli attuali, un po’ per cronaca e perché no per “sfrugugliare” la fetta di italiano medio che è in ognuno di noi, ci facciamo largo nel mare magnum della tv più spiata dagli italiani.

E se per la più che burrosa Francesca Cipriani, ex liceale e poi conduttrice ai tempi dell’emittente Tv sulmonese, la vittoria all’Isola dei Famosi è sfumata piazzandosi comunque tra i finalisti, ingraziandosi tra colpi di seno e battute caciarone la simpatia del pubblico e uscendo, come ha dichiarato, più Francesca e meno Cipry, a correre per l’Abruzzo verace c’è lui, il toy boy più famoso d’Italia, compagno da 4 anni della senatrice Stefania Pezzopane fresca di ri-elezione alla Camera, al secolo Simone Coccia Colaiuta che alla chiamata del Grande Fratello e di Barbara D’Urso, risponde”il pericolo più grande della casa sono le donne”.

foto Fidelity News

Camicia bianca, impomatato e l’aria da gladiatore non c’è voluto molto a fargli mettere un costumino e mettere in bella vista muscoli e tatuaggi. Ribattezzato il fidanzato della senatrice per la sua love story consolidata e, prossima da diverse puntate al matrimonio con la onorevole Pd aquilana Stefania Pezzopane, il Coccia Colaiuta, fa il suo ingresso nella casa del Grande Fratello. Lui e le sue 1500 conquiste, ora però sottolinea è fidanzatissimo, perché come ripete, da quando ha conosciuto Stefania, “ho appeso il perizoma al chiodo”

La tv prende le fattezze del corso Ovidio o della piazza del capoluogo, il chiacchiericcio di chi segue o ne prende chilometriche distanze prosegue.

E niente che piaccia o no che li si voglia ricordare per i tempi del liceo o per le cene in politichese, per un calendario o uno spogliarello o per un’intervista usando i muscoli anche per la causa del Morrone poca importa, d’altronde nel mondo dorato dello show, tra sgomitate, spinte e speranze, l’adagio caro ai vip o aspiranti tali è sempre quello: telecamere a favore, l’importante insomma, è che se ne parli.

Anna Spinosa