Curare le ferite, tra prevenzione e tutela dei minori. Si intitola così il terzo convegno organizzato dalla Diocesi di Sulmona Valva con il patrocinio del Comune di Sulmona che sabato 9 novembre alle ore 16.30 presso l’auditorium San Panfilo del centro pastorale inviterà ad una riflessione su un tema quanto mai complesso.
Quello “dell’educazione delle giovani generazioni in una contemporaneità che ha rimesso in discussione i valori e il senso dell’esistenza umana” come spiegano gli organizzatori di un evento il cui obiettivo è rispondere alle “difficoltà di famiglie e scuola nella gestione di comportamenti sempre più disadattativi”. Con il contributo di chi è da sempre attenta alle problematiche educative e alla tutela dei più fragili come Chiara Griffini, presidente del Servizio Nazionale tutela minori e adulti vulnerabili della CEI e Roberta Romanelli, funzionaria psicologa del Centro Famiglia del Comune di Sulmona, entrambe ospiti del convegno per affrontare i temi dell’importanza dell’educazione ai valori, del sostegno alla genitorialità e dell’alleanza educativa tra istituzioni, scuole e famiglie.
“Con questo convegno desideriamo offrire un contributo concreto alla riflessione sulle nuove emergenze educative – ha dichiarato il vescovo di Sulmona Valva monsignore Michele Fusco – perché è nostro dovere proteggere i più fragili e individuare insieme nuove strade da percorrere”.
Interrogarsi sull’importanza di una comunità educante capace di rispondere ai bisogni di chi è in difficoltà, questo il senso dell’evento a ingresso libero cui la Diocesi di Sulmona Valva e il Servizio diocesano per la tutela dei minori invitano la cittadinanza a partecipare.
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