Aveva circa 4 mesi il cucciolo di lupo trovato morto ieri sera lungo la strada che collega Sulmona a Pratola all’altezza del depuratore. Si tratta di una cucciolo femmina che probabilmente, durante una uscita, è rimasto indietro rispetto al resto del branco.
L’animale è stato recuperato dalla gestrice del canile comunale di Sulmona Gabriella Tunno che nel frattempo aveva ricevuto la segnalazione. In mattinata il corpicino sarà trasportato dal servizio Asl1 all’Istituto Zooprofilattico di Teramo per tutti gli accertamenti del caso.
La lupacchiotta con tutta probabilità è stata investita in un momento in cui si presume fosse un po’ distante dal suo branco.
Da quanto spiega Simone Angelucci, veterinario dell’ente Parco Nazionale della Majella, la lupa dovrebbe far parte del branco che da anni vive e si è ben consolidato nella zona del Morrone scendendo, a volte, verso la Valle Peligna e frequentando le zone delle Marane, Noce Mattei e altre aree limitrofe.
Quella nei pressi del depuratore rappresenta una zona di passaggio per questo branco, ma non è escluso che ci possa essere l’insediamento di uno nuovo. Al momento si tratta solo di ipotesi.
I cuccioli di lupo solitamente restano in una zona protetta dal branco fino ai due mesi, la cosiddetta area “rendez vous” per poi iniziare ad uscire con il resto del branco verso i 4 mesi. Purtroppo per la cucciola l’uscita di ieri è stata fatale.
Simona Pace
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