“Investimenti in favore della crescita e dell’occupazione” finanziati dalla Regione per 216,2mila euro al Comune di Castel di Sangro nell’ambito dei piani di conciliazione. Ad annunciarlo l’asssessore alle politiche sociali Luciana Ettore che aggiunge: “Si tratta di contributi che agevoleranno le donne occupate e disoccupate, per le quali la cura di persone a carico rappresenta un fattore di impedimento all’ingresso nel mondo del lavoro o alla permanenza”.
All’interno della linea d’intervento rientra tutto l’Ecad di riferimento, con Castel di Sangro capofila, che coinvolge anche il territorio peligno e le montagne aquilane. “Al fine di favorire l’avvio di progetti e servizi capaci di agevolare le famiglie del territorio, la sensibilità e l’impegno dimostrati dalle equipe comunali hanno fatto sì che le proposte presentate siano state meritevoli di accoglimento” aggiunge Ettorre.
Due le tipologie d’intervento. La prima consiste nell’erogazione di contributi tramite voucher per la compartecipazione alla spesa nell’acquisizione di servizi per l’infanzia, servizi socio educativi assistenziali ai minori di 12 anni, servizi di assistenza domiciliare (ad esclusione delle prestazioni sanitarie), centri di accoglienza diurna per anziani non autosufficienti e persone disabili; la seconda, invece, saranno realizzati progetti pilota di sviluppo e potenziamento del welfare aziendale.
Giovedì 18 ottobre, alle ore 11.30, presso la sala consiliare dell’ex Comunità Montana di Castel di Sangro si svolgerà un seminario informativo a riguardo.
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