Covid, muore infermiere in servizio a Popoli

Un’altra vittima che si aggiunge alla lista dei decessi nel Centro Abruzzo, un’altra vittima tra il personale sanitario: ieri sera è infatti morto all’ospedale di Pescara un infermiere che lavorava nel nosocomio di Popoli. Si tratta di Francesco Di Berardino, sessanta anni residente a Scafa, tra i primi ad essere risultato positivo al Covid del focolaio di Popoli, dal quale sono rimasti contagiati sette operatori (alcuni dei quali residenti a Pratola).
L’uomo era stato ricoverato a Pescara in condizioni gravi dopo la manifestazione dei sintomi e, nonostante i primi segnali incoraggianti, non è riuscito a superare la crisi respiratoria.
E’ probabile che il contagio nell’ospedale di Popoli, che è stato subito arginato dopo i primi positivi, sia dovuto al trasferimento di una paziente dall’ospedale di Pescara che però era risultata inizialmente negativa al tampone, ma della quale si è scoperta la positività durante la sua permanenza in ospedale dove era stata trasferita per un intervento al piede.
“Voglio associarmi al dolore per la perdita di Francesco – commenta il sindaco di Popoli, Concezio Galli -, un infermiere in servizio presso il nostro ospedale. Giunga il mio più caloroso abbraccio alla famiglia. Un grazie di cuore per il contributo dato in questa battaglia a nome di tutta la comunità che rappresento”.