Covid: decessi, ricoveri e contagi. L’Abruzzo torna ai numeri di due mesi fa

Tornano alti i numeri di decessi, ricoveri e contagi: il Covid non si ferma in Abruzzo e non ferma i suoi effetti. Sul taccuino oggi finiscono oltre duemila casi (2348) cosa che non accadeva dal 10 maggio scorso e per vedere un dato tanto alto si deve ricorrere a due mesi fa, quando finirono a referto 5385 casi in due giorni (tra il 27 e il 28 aprile).

Non consolano neanche le presunte conseguenze più blande della nuova variante, visto che si registrano oggi 3 decessi (tra cui un 66enne) e 5 nuovi ricoveri in ospedale, di cui 4 in area medica (che raggiunge quota 125) e 1 in terapia intensiva (che ad oggi occupa 5 posti letto).

Le guarigioni, d’altronde, non vanno di pari passo (704 oggi), con gli attualmente positivi che sforano di nuovo il tetto dei 25mila (25507), con 1676 persone in più affette dal virus.

Tutte le province si tengono sopra i cinquecento casi: da quella dell’Aquila (509), a quella di Pescara (539), a quella di Teramo (541), fino a Chieti che supera i seicento (660).

Con il tasso di positività molto alto, ovvero del 22,2%, che fa ipotizzare per l’Abruzzo, nonostante l’estate, il ritorno all’uso della mascherina almeno negli ambienti più affollati.