Contratti di quartiere fermi, da Palazzo assicurano: “A settembre l’assegnazione”

Quella dei contratti di quartiere è una storia lunga diversi anni. Da quel 2014 quando venne emesso il bando per le assegnazioni scaduto poi nel 2017. A distanza di 2 anni circa, tuttavia, le famiglie risultate beneficiarie non riescono ancora a fare il loro ingresso nelle proprie abitazioni.

Si era sperato nei sopralluoghi di fine giugno dove i beneficiari hanno avuto la possibilità di scegliersi l’appartamento, poi era stato il momento di montare gli arredi e poi più nulla fino a qualche giorno fa.

Cioè quando dopo un ulteriore lungo mese (e anche più) di silenzio le famiglie in questione hanno deciso di sollecitare gli uffici di Palazzo San Francesco. Tra tira e molla, e priorità varie ed eventuali, è arrivata così la notizia che l’assegnazione definitiva è prevista il 6 settembre. Si spera almeno, perché arrivati a questo punto le promesse hanno un peso notevolmente diverso.

Ma tant’è.

Basti pensare che su 15 famiglie ritenute idonee per l’accesso alle case di quartiere ben 10 hanno rinunciato a causa delle tempistiche troppo, troppo lunghe.

Ieri la Giunta avrebbe dovuto discutere anche degli ultimi dettagli come quello del canone d’affitto il quale, tuttavia, è anche riportato sul bando. Un passaggio dovrà per forza di cose esserci e ieri, purtroppo, non si è fatto in tempo a correggere la delibera. Da Palazzo, comunque, assicurano che le cose sono a buon punto, certi che a settembre la cosa sarà definitivamente risolta.

Simona Pace

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