Questa volta può dirsi davvero rinnovato perché se è vero che parte degli eletti viene fuori dal Consiglio dello scorso anno, è vero anche che un’altra parte, quella fatta fuori, è figlia della ventennale presidenza di Gianlorenzo Conti. Il rinnovo del direttivo dell’ordine degli architetti della provincia dell’Aquila non è stata cosa facile. Per arrivare al punto finale si sono dovute costruire alleanze, quella tra Valle Peligna e Marsica risultata vincente con 11 candidati su 11 dentro. I due territori insieme, d’altronde, contano circa il 60% degli iscritti e con loro qualche aquilano ha dato man forte.
Una elezione animata perché nei fatti non si è arrivati all’accordo nel primo gruppo di lavoro nel quale si era ipotizzata una integrazione di tutti i territori, senza troppi screzi insomma. I rappresentati aquilani però su 11 candidati avrebbero voluto piazzarne 7, un po’ troppi secondo marsicani e peligni, scesi poi a 5, ma con la clausola di avere voce in capitolo sulle loro scelte. Postilla non proprio gradita a quelli fuori dal capoluogo che si sono messi in corsa da soli. Il risultato è emblematico. Se “Facciamo Ordine” è riuscita ad inserire tutti i suoi candidati evidentemente l’esigenza di dare una svolta, un rinnovamento all’interno della struttura era fortemente sentita.
Tra i punti del loro programma: un migliore funzionamento dell’ordine ed una maggiore rappresentanza per la categoria degli architetti; il rilancio del ruolo che veste l’architetto anche attraverso la sinergia con le associazioni di categoria; creare quindi occasioni di lavoro e confronto con diversi partners italiani e stranieri; convenzioni ed agevolazioni con altri professionisti come avvocati o commercialisti e, chissà, uno sportello mensile ad hoc. E poi la formazione, la comunicazione, la lotta all’equo compenso a livello nazionale, i rapporti con le pubbliche amministrazioni e il monitoraggio sugli affidamenti dei lavori negli appalti pubblici.
Nel nuovo direttivo, dunque, 4 posti sono andati alla Valle Peligna con Sara Liberatore di Pratola Peligna risultata la più votata con 250 preferenze, Antonio Bolino di Sulmona con 236, sempre di Sulmona è Antonio Del Boccio con 222 voti e Fabio Arquilla di Raiano con 194 preferenze. A rappresentare la Marsica ci sono Edoardo Compagnone di Tagliacozzo, Claudia Compagno, Danilo Alessandro Gualtieri e Alessandra Rossi, tutti e tre di Avezzano. Per L’Aquila ci sono: Giuseppe Cimmino, Giuseppe Tempesta, Piero Di Piero.
Il 7 febbraio il nuovo consiglio si riunirà per eleggere presidente, vice presidente, tesoriere e segretario.
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