Confetti “chimici”: ritirato dal mercato un lotto Pelino

Troppo colorante nei confetti e la catena Carrefour ritira dal mercato un intero lotto dell’azienda sulmonese Mario Pelino. L’allarme è stato lanciato il 21 dicembre scorso e riguarda in particolare i confetti con mandorla rossi Avola media della ditta Pelino e in particolare le confezioni da 250 grammi del lotto LD 1986C10RR con scadenza ad agosto 2022.

“Si invitano i clienti che avessero acquistato il prodotto – si legge nel richiamo – a riportare le confezioni nel punto vendita dove era stato effettuato l’acquisto”. Nel famoso dolce sulmonese sarebbe stata riscontrata una presenza oltre i limiti imposti dalla legge di E124, ovvero un colorante rosso a base cocciniglia che è tollerato, in dosi limitate, in Italia e in Europa, ma vietato, perché ritenuto dannoso vista soprattutto la sua origine chimica, negli Stati Uniti, in Svezia e Norvegia. In Francia, ad esempio, il suo uso è regolato dal 2008, ma con l’obbligo di indicare la possibile correlazione che l’E124 potrebbe avere con la sindrome da deficit di attenzione e iperattività nell’infanzia. Per questo il suo uso è sconsigliato ai bambini, agli anziani e a chi ha problemi immunitari; la sua assunzione, specie in quantità superiori a quelle imposte, potrebbe provocare eruzioni cutanee e allergie.
La partita “fuori legge” sarebbe una sola a quanto pare e riferita al lotto citato, distribuito in particolare nella catena di supermercati Carrefour: se si è acquistata o regalata una confezione di confetti rossi Pelino, dunque, è bene controllare che non si tratti del lotto “contaminato”.