Sono scattate le manette per una 35enne e un 46enne di Castel di Sangro, accusati di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. Ieri l’arresto da parte dei carabinieri della compagnia altosangrina, con a capo il capitano, Giuseppe Testa. A far insospettire i militari dell’arma sono state le piante di cannabis all’interno di un giardino di un’abitazione, nel centro storico di Castel di Sangro. Le piante sono state individuate durante i servizi di controllo del territorio.
La perquisizione personale ha portato a galle oltre un chilo e mezzo di marijuana e quattro piante di cannabis. Nell’ispezione sono state trovate due serre artigianali, presumibilmente utilizzate per la coltivazione della marijuana, considerando anche il materiale rinvenuto per la coltivazione della sostanza. Per i due, al momento ai domiciliari si attende l’udienza di convalida dell’arresto in flagranza di reato.
Ho una panda rossa, giro tutti i bar di Sulmona ma non consumo mai nei bar La gente dice che ho roba tagliata ma non è vero sono solo invidiosi del mio successo nel commercio. A ferragosto sono apertto
Le nocelline le vendi?
No però ho roba buona
Solo nocelline cerco
Insomma 2 contadini, 2 coltivatori diretti.
I peggiori sono i piccoli chimici, questi 2 braccianti agricoli non fanno male a nessuno, i piccoli chimici ammazzano la gente e rovinano le famiglie e i bambini, è a loro che si devono concentrare gli sforzi dei carabinieri secondo me
Ma usavano l’acqua potabile o quella per uso irriguo?
FATE I TEST ANTIDROGA AGLI ELETTORI DI FRATELLI D’ITALIA VEDRETE COSA ESCE MI RACCOMANDO TEST DEL CAPELLO