Collettore turistico, ripartono i lavori sul fiume che frana

Gli oltre 34mila euro impegnati in somma urgenza non sono serviti a risolvere la questione: a metterlo nero su bianco è lo stesso Comune che nel pagare la somma alla Maia Scavi, sottolinea come “l’intervento di che trattasi non risolve le problematiche esposte” e ancora che “è stato richiesto un sopralluogo della Regione Abruzzo e sono in atto i contatti per stabilirne la data”. La questione è quella del cedimento della gabbionatura nuova di pacca realizzata lungo le sponde del fiume Vella tra via Japasseri e il ponte di San Panfilo. L’area, per intendersi, interessata dai lavori per la realizzazione dell’ormai fantomatico Collettore turistico, quello finanziato con i Fas oltre cinque anni fa e che non ancora vede la luce.
Il cantiere era stato diviso in due lotti: uno che riguardava, dopo lunga ed estenuante contrattazione con il Genio civile, la messa in sicurezza delle sponde del fiume e un altro invece la creazione ovvero l’ampliamento e sistemazione dell’area camper di piazzale Ruggieri.
Il primo è stato realizzato, ma a quanto pare non ha colto nel segno, se è vero che subito dopo i lavori il letto del fiume è collassato facendo bloccare le ruspe e costringendo ad un intervento tanto d’urgenza, quanto inutile, il Comune. Per il momento è stata messa una pezza, insomma: sono stati ripristinati gli spazi del letto e posizionate nuove gabbionature. “ma si dovrà intervenire in modo più strutturale – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Nicola Angelucci – perché si è scoperto che c’è un canale irriguo che scorre alle spalle della gabbionatura stessa e che quindi la spinge in avanti”. Insomma prima o poi ci sarà un nuovo cedimento se non si interviene in modo definitivo, deviando o chiudendo il canale irriguo in questione. Il problema è che non si è capito chi e come deve fare l’intervento.
Nel frattempo, però, non si può perdere più tempo per concludere un’opera, quella del Collettore turistico, attesa da troppo tempo e il cui affidamento dei lavori ha messo tra l’altro fuori uso l’area camper.
Così i lavori del secondo lotto partiranno comunque, probabilmente questa stessa settimana, con il via libera che dovrebbe arrivare oggi.
Tempo di cantiere circa sei mesi: ennesima corsa contro il tempo per farsi trovare pronti per Natale, sperando che non sia Pasqua se non la prossima estate.

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