La nomina di Nicola Sposetti come Amministratore Unico di Cogesa accontenta tutti i Comuni soci della partecipata. L’elezione di Sposetti, arrivata ieri all’unanimità, manda così in pensione il vecchio CdA, prima sostituito dalla figura di Franco Gerardini e poi reinsediatosi dopo le dimissioni arrivate a seguito della sentenza del Tar, lo scorso aprile.
“Ancora una volta, sulla vicenda Cogesa, abbiamo dimostrato senso di responsabilità e obiettività – spiega Guido Angelilli, sindaco di Pacentro -. Abbiamo votato a favore della nomina del nuovo amministratore unico, Nicola Sposetti, al quale auguriamo di lavorare nell’esclusivo interesse della società che gestisce i rifiuti, per tutelare un importante risorsa, qual è Cogesa, per il Centro Abruzzo. Noi, a differenza di quanto è accaduto nel passato recente, quando altri amministratori non ci hanno pensato due volte a trattare con cinismo e altezzosità persone degnissime sia da un punto di vista professionale che personale, non abbiamo mai fatto, non facciamo e non faremo opposizione fine a se stessa, ma vogliamo, con le nostre proposte e con coscienza, tutelare gli interessi di una intera collettività”.
Il riferimento, nemmeno troppo velato, riguarda la figura di Sposetti, caldeggiata soprattutto dai primi cittadini di centrodestra e civici. Gli stessi che hanno remato contro la nomina di Gerardini, decretata comunque legittima dal Tribunale Amministrativo.
“Sebbene affatto d’accordo con la solita prova di forza usata dal centrodestra e dai cosiddetti civici – sottolinea Angelilli -, con il nostro voto a favore di Sposetti, abbiamo deciso di dare un’apertura di credito al neo amministratore unico, quantomeno per provare a restituire stabilità e un minimo di tranquillità al quadro politico amministrativo all’interno del Cogesa che, i nostri interlocutori, al contrario, indifferenti alle nostre proposte e soluzioni, per partito preso hanno più volte minato e messo a rischio tanto che, l’avvenuta votazione unanime dell’amministratore unico, per loro ha più il sapore dello scampato pericolo che quello di una vittoria. Da parte nostra, sebbene esista ancora intatto quel retrogusto amaro di una crisi profonda del Cogesa, crisi da noi preannunciata che si doveva e poteva evitare da cui non si riesce ancora a venirne a capo, con questa nomina ci auguriamo che si tutelino e valorizzino le attività della società. Come sempre, resteremo vigili, perché la protezione e la valorizzazione di questa società, come è ormai noto, costituisce una delle priorità della nostra attività amministrativa a tutela dei lavoratori del territorio”.
… Si, effimere come le “ Consulenze”…
Dal curriculum sembrerebbe il solito amministratore estratto dalla cerchia dei personaggi contigui alla politica e come tale difficile da qualificare come semplice “tecnico” manager imparziale……staremo a vedere
Ma come si può pensare il contrario ?
Se L hanno votato tutti evidentemente è un bravo amministratore !
Non credo che i sindaci di sinistra si siano bevuti il cervello !
Abbiate fiducia ….
E alta la guardia sempre !
Sì è sempre votato con l’ unanimità poi che ognuno abbia le sue preferenze o simpatie è altra cosa.
Ma le votazioni alla regione? Coincidenza io nn credo