Lo hanno arrestato questa notte poco dopo la mezzanotte, fermato nei pressi della sua abitazione in viale stazione a Sulmona con uno zainetto carico di droga. Trecento grammi per metà hashish e per metà cocaina, oltre a materiale per il confezionamento e il taglio. Così Paolo Simone, quarantadue anni di Sulmona, è finito nel carcere di via Lamaccio, arrestato dai carabinieri con l’accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo sembra fosse pedinato dai carabinieri che questa notte hanno deciso di fermarlo nei pressi di casa dove si aggirava in modo sospetto. Al controllo, quindi, i militari hanno trovato la droga nello zaino e su disposizione della procura della Repubblica hanno trasferito il quarantaduenne in carcere.
Nella casa di reclusione peligna, Paolo Simone è rimasto per otto ore. Nel primo pomeriggio di oggi, il gip del Tribunale di Sulmona, Francesca Pinacchio, ha convalidato l’arresto in flagranza di reato per il 42enne. Per l’uomo il giudice per le indagini preliminari ha disposto gli arresti domiciliari. Simone, difeso dal legale Stefano Michelangelo, ha reso dichiarazioni spontanee, asserendo di esse un assuntore abituale delle sostanze.
Un altro pesce piccolo
Presto libero forza Paolo
Come mai qui nome e cognome mentre per maltrattamenti in famiglia con tanto di braccialetto privacy più totale?
Ma quale nome vuoi sapere? Te lo dico io…
A chi ti riferisci?
Ottima notizia, spacciatori cancro della società.
Caro Capotreno questa non è una vicenda di spaccio è una vicenda di cottura e degrado
Il degrado chiama sempre la cottura
Certo che devi essere un fenomeno.
Ancora un po’ di anni e poi verranno giudicati secondo la “ Shariʿa “… e la cottura sarà a fuoco lento… lentissimo… o in alternativa la corda insaponata a Piazza Grande all’alba (fajr), al primo richiamo del talacimanno.
Il degrado e la cottura non si fermeranno mai
Un genio del crimine uno che girava con uno zainetto pieno di droga a mezzanotte per il viale stazione
Stava a portare la cocaina a prendere aria è migliore quando la tiri