Il postino si sa, suona sempre due volte, e sarà stato questo a muovere le gesta del portalettere che assieme alle raccomandate ordinarie si occupava anche di consegne speciali: cocaina.
A stanare le imprese non proprio professionali di Stefano D’Addezio 41 anni residente a Pescasseroli, e a trarlo in arresto, sono stati i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Castel di Sangro, che hanno sorpreso l’uomo mentre spacciava cocaina, circa un grammo, ad un 46 enne del posto, proprio durante l’orario di lavoro. Nei momenti di pausa infatti, il D’Addezio, approfittava per sbrigare le sue attività “straordinarie”.
I militari del Nucleo Operativo, coadiuvati da quelli della Stazione di Pescasseroli, hanno poi rinvenuto nel garage oltre 100 grammi di cocaina, che è stata sottoposta a sequestro, nell’abitazione sono stati trovati e sequestrati anche 110 euro, ritenuti provento dello spaccio.
Il Pubblico Ministero di Sulmona, Aura Scarsella, ha disposto la misura dei domiciliari in attesa della convalida dell’arresto. Indagini in corso da parte della Compagnia di Castel di Sangro per accertare la provenienza dello stupefacente, destinato al consumo nel piccolo centro montano e per capire l’eventuale coinvolgimento di altri soggetti.
A.S.
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