Città blindata, domani la venuta del nuovo vescovo

Viale Roosvelt blindato, transito bloccato alle auto per domani 4 febbraio attorno alla villa comunale per l’arrivo del nuovo vescovo. Posti contenuti e da lasciare liberi, per concedere l’accesso ai pullman dei pellegrini campani.

Domani il giorno dell’insediamento di Don Michele Fusco, monsignor della diocesi di Sulmona-Valva, che succede ad Angelo Spina ora arcivescovo di Ancona, l’arrivo è previsto per le ore 16.30 in una cattedrale pronta, in solenne attesa, per accogliere il religioso, nuova guida spirituale, venuto da Positano.

Fermento tra i fedeli peligni e non solo, è prevista una affluenza importante per la presenza numerosa degli ex parrocchiani di Positano, Amalfi, dei nuovi e dei familiari di Fusco, insomma una mole consistente di arrivi.

Per la venuta del vescovo, numero 85, è stata allestita una tensostruttura e un maxi schermo nel piazzale antistante la chiesa di San Panfilo. Ad accompagnare l’ingresso di Monsignor Fusco nelle basilica, sarà il coro di 200 elementi diretto dal maestro Alessandro Sabatini, presenziarà al rito liturgico anche il neo eletto Nunzio Apostolico in Italia e nella Repubblica di San Marino, Emil Paul Tscherrig nominato da Bergoglio che farà la sua prima uscita pubblica qui a Sulmona, prenderanno parte poi l’arcivescovo di Amalfi Orazio Soricelli e i vescovi delle diocesi abruzzesi.

Il nuovo volto della diocesi ha 54 anni, un sacerdote vicino ai giovani e ai canali social, nella sua pagina Facebook una rivisitazione di una “pubblicità” della Coca-Cola in modalità critiano-cattolica, protagonista Gesù con tanto di pay off “eternamente rinfrescante”. Pronto a conoscere un territorio molto diverso dal suo, a salutare il mare della sua terra e ad ammirare da vicino la bellezza delle montagne della valle, inizierà ufficialmente il suo mandato in Sulmona-Valva. La sua prima scelta, partire dalle fasce più deboli, domani pranzerà con gli ospiti della Caritas e nel pomeriggio incontrerà i detenuti del Lamaccio.