La Cisl torna a denunciare la carenza di personale nel centro trasfusionale dell’Ospedale di Sulmona. Una situazione critica ulteriormente aggravata dalla assenza per malattia di uno dei dirigenti sanitari. Insomma spiegano dal sindacato “A far fronte alle richieste di sangue ai donatori e soprattutto alle reperibilità notturne sono rimasti solo 2 medici”.
La Cisl fa immediata richiesta al Direttore Generale della Asl di mettere a disposizione altro personale sia per il Trasfusionale e sia per il Laboratorio Analisi, “per assicurare una più equa distribuzione dei carichi di lavoro, in modo da risolvere definitivamente il problema, data l’importanza del ruolo che ricopre il Servizio nelle dinamiche ospedaliere”. I sindacalisti sulla questione, sottolineano nella nota, stigmatizzando “gli inopportuni e preoccupanti annunci di chiusura del servizio da parte del primario del servizio”
A tutela della lucidità e precisione del personale gravato dai carichi di lavoro, i sindacalisti tornano sull’urgenza di provvedere con il ripristino della legalità, specificando, con la riserva di intraprendere qualsiasi forma di lotta tesa alla tutela dei diritti di lavoratori.
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