Cirilli e “Una storia per l’Abruzzo”

Si chiama “Una storia per l’Abruzzo”, con l’hashtag davanti però, perché, almeno per il momento, il progetto nasce per l’online. Quattro appuntamenti, per iniziare, per ridare all’Abruzzo “quel che si merita” dice Gabriele Cirilli nella videointervista rilasciata al Germe e che è tra i promotori dell’iniziativa. 

Una nuova identità, o meglio l’identità sconosciuta della nostra regione, ricostruita e mostrata con le testimonianze dirette dei suoi figli più illustri e delle sue eccellenze: dall’arte, alla scienza, dall’economia, all’enogastronomia. Un mondo se non sommerso, poco conosciuto, ma che vale la pena “lucidare” come medaglie per scrollare di dosso dall’Abruzzo l’immagine della “terra remota” e quella solo “dell’arrosticino e delle pecore”.

Cirilli annuncia grandi nomi, che vanno da Andrea Prencipe, ad Antonio Gaudioso, da Paolo Esposito a Sara Vinciguerra, passando per Rocco Siffredi. Tutti guidati nei quattro appuntamenti da altrettanti illustri “Caronte”: filo conduttore della discussione che verrà aperta di volta in volta, saranno infatti Ennio Flaiano, Gabriele D’Annunzio, Ignazio Silone e Publio Ovidio Nasone.

“Così riprendo un po’ anche il mio progetto degli Amorosi sensi – si toglie qualche sassolino Cirilli – quello che ho dovuto bruscamente interrompere a Sulmona dopo essere stato abbandonato da alcuni personaggi locali, a partire dal sindaco, nonostante le promesse fatte e che porterò, ampliato, in un’altra città”. 

“Una storia per l’Abruzzo” diventerà probabilmente a giugno uno spettacolo teatrale o meglio di piazza e, chissà, anche un format per la Tv.

Per il momento l’appuntamento è online su diverse piattaforme domenica prossima alla 17,30.

1 Commento su "Cirilli e “Una storia per l’Abruzzo”"

  1. Grande Cirilli!!!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*