“Cinema in cortile” ottima la prima, stasera sarà “Ammore e Malavita”

File piene, sedie tutte occupate, un vero e proprio boom di presenze per l’appuntamento serale con la proiezione del film “L’insulto” nella splendida cornice dell’Annunziata. Per “Cinema in cortile” un debutto al bacio, per dirla alla Sulmonacinema “Come inizio non c’è male”, gli organizzatori hanno potuto confermare il grande richiamo della settima arte, il popolo sulmonese e della Valle ha risposto con attenzione e calore. Parliamo della tre giorni di rassegna di cinema, film proiettati all’interno del suggestivo cortile di Palazzo dell’Annunziata, scelti accuratamente dall’associazione, produzioni italiane e straniere, pellicole di qualità che hanno ricevuto i maggiori riconoscimenti internazionali.

E dopo il successo della prima serata si prosegue questa sera, sempre alle 21.15, con “Ammore e Malavita” regia dei Manetti Bros, Italia 2017 (Commedia Musicale). Una storia che terrà incollati allo schermo gli spettatori, divertente e coinvolgente, una vicenda a metà tra la commedia americana e il melodramma partenopeo. La trama: Don Vincenzo Strozzalone, re del pesce e boss camorrista, scampa a un attentato e decide di cambiare vita. Braccato da criminali e polizia, si finge morto per ricominciare un’esistenza altrove con donna Maria, la consorte cinefila che trova nelle trame dei film soluzioni ad ogni problema. Ma il suo segreto dura poco. Fatima, giovane infermiera, vede ciò che non avrebbe dovuto vedere. Vincitore di cinque David di Donatello, tra cui Miglior film.

Un film che rapisce tra sonorità, tradizioni, fascino, contaminazioni, storie dei protagonisti e che fa innamorare, come la Napoli di bellezza e sregolatezza, stupore e miseria, che si offre nel film nella sua pienezza. Giampaolo Morelli, Carlo Buccirosso, Serena Rossi, Claudia Gerini, Franco Ricciardi, Raiz, solo per fare alcuni nomi. Insomma 133 minuti da non perdere.

Anche stasera il costo del biglietto sarà di 2 euro. Debutto gremito, cittadini pronti a bissare, in termini di presenze, per “Ammore e Malavita”, luci, bellezza e passione, d’altronde, quando l’arte chiama…

A.S.