Chocolate days, Angelucci: “Inutili polemiche”

“Inutile il polverone sollevato per questa iniziativa di qualità e a costo zero”: è quanto commenta Nicola Angelucci, in merito alle critiche e le polemiche nate all’indomani dell’evento chocolate days che domani prenderà il via a Sulmona lungo corso Ovidio.
Angelucci, che in questo caso ha vestito i panni dell’assessore alla Comunicazione istituzionale, infatti, nonostante non fosse presente alla delibera di riferimento per l’autorizzazione e le concessioni fatte all’evento (a differenza dell’assessore al ramo Mariella Iommi, che però non ha saputo spiegare cosa lei stessa aveva concesso e firmato), si è andato a studiare le carte e ha scoperto che sì c’è l’esonero dal pagamento della Tosap, ma che in parte questa verrà comunque pagata dai banchi preposti alla vendita. “Il versamento della Tosap è stato regolarmente effettuato in favore delle casse comunali da parte degli espositori – spiega Angelucci – Abbiamo accolto volentieri la proposta dell’associazione -Movimento del turismo del cioccolato e delle eccellenze italiane-, che non ha richiesto contributi economici: non la classica fiera, che tante volte in passato ha generato critiche, ma una manifestazione dal tono specialistico che unisce gastronomia, artigianato e divertimento, in cui i bambini possono sperimentare attività didattiche e dimostrative legate alla realizzazione della cioccolata”.
Non una parola sul mancato coinvolgimento dei produttori locali, a partire dai confettifici; ma un pensiero a sfondo polemico Angelucci lo riserva ai commercianti che hanno lamentato di non essere stati neanche avvertiti dell’iniziativa: “L’obiettivo del gustoso evento è quello di valorizzare il centro storico richiamando tanti visitatori in città nel periodo dell’Epifania in coincidenza con la partenza dei saldi invernali agevolando così le attività del Centro Storico – continua l’assessore -.  Il malcontento di alcuni commercianti, pertanto, va valutato attentamente, in quanto non sempre si riesce a capire cosa è o non è giusto oppure corretto e per gli eventi futuri cercheremo di migliorare sempre di più il confronto, la condivisione e quindi la comunicazione, nell’esclusivo interesse della collettività”.