Chiacchiere a “Protezione”

Meno male che ci sono i volontari della Protezione civile, uno dei gruppi più quotati in regione. Perché è grazie a loro che la prevenzione muove almeno qualche passo in città. Mercoledì da Filiamabili inizierà infatti il ciclo di incontri e di in-formazione in collaborazione con la Giostra nei borghi e sestieri, con distribuzione di opuscoli e consigli sui comportamenti da adottare in caso di calamità.
Meno male perché per il resto il modello istituzionale è fermo al palo, a quello del 2009 in particolare, da quando cioè venne approvato il Piano di protezione civile comunale, strumento che dovrebbe essere aggiornato ogni sei mesi.
A settembre di due anni fa, l’allora appena insediato assessore Mario Sinibaldi promise di aggiornarlo nel giro di un paio di mesi. Mesi non anni. Ma tant’è oggi siamo ancora a quel punto. “Con la differenza che ora almeno ci sono i soldi in bilancio e non è poco – commenta l’attuale, appena insediato, assessore Antonio Angelone – 25mila euro per aggiornare il piano e le attività”.
“Ci stiamo lavorando – aggiunge la sindaca Casini – anche se il Piano è comunque aggiornato sebbene non approvato, sappiamo tutti cosa fare e come farlo e il gruppo di Protezione civile di Sulmona lo ha dimostrato in più di un’occasione”.
Sarà ma le mappe scaricabili sul sito istituzionale del Comune riportano ancora come area di accoglienza, solo per fare un esempio, l’istituto tecnico De Nino-Morandi, quello chiuso da quattro anni per capire.
In compenso sulla Protezione civile e il suo sistema potrebbe cadere a breve una bella pioggia di finanziamenti: “Stiamo partecipando ad un bando regionale su fondi europei – spiega la sindaca – per ottenere un contributo fino a 100mila euro come capofila territoriale per la comunicazione e l’efficientamento del sistema di relazioni interne ai gruppi di Protezione. Contiamo di avere buone possibilità di accedervi e questo permetterà di valorizzare questo settore strategico per noi”.
La convenzione tipo da condividere con gli altri Comuni sarà portata probabilmente in consiglio già martedì prossimo.