Carenza di organico, Fp Cgil: “I cinque medici non bastano”

Non è soddisfatta la Fp Cgil delle intenzioni della Asl di sopperire alla carenza di organico dell’ospedale di Sulmona con l’arrivo di soli 5 medici che si dovranno dividere anche con Avezzano e Castel di Sangro. Prende, tuttavia, con favore l’allarme lanciato qualche giono fa dal sindaco Annamaria Casini. La situazione, in fondo, non cambia di molto.

“Il suddetto personale medico- specifica il sindacalista Anthony Psqualone- altro non è che una quota parte delle complessive 24 assunzioni a tempo indeterminato presentate dall’Assessore Regionale Paolucci, ovvero quella quota parte del turnover al 20%. Infatti, come più volte segnalato, alle 24 assunzioni su vari profili professionali corrispondono 120 cessazioni dal servizio con la conseguente perdita di 100 posti di lavoro a servizio del cittadino/utente”. Questo a tutto danno dei servizi offerti nel presidio sulmonese costretto a fare i conti con la carenza di organico.

“E’ necessario, a nostro parere, che vengano intraprese immediatamente azioni volte ad una inversione di tendenza che vedano schierate dalla stessa parte del tavolo le Organizzazioni Sindacali rappresentanti dei lavoratori e le Istituzioni politiche al fine di pretendere, da parte della Regione Abruzzo, una dotazione organica adeguata per garantire un efficiente ed efficace servizio sanitario”. Da rivedere, dunque, c’è il fabbisogno del personale e sulla considerazione fatta dal manager Tordera circa i bassi tassi di occupazione dei posti letti, la Fp Cgil sollecita a ricercare la responsabilità all’interno della Asl stessa. Dunque il discorso da fare è quello inverso, puntare sulla qualità per ottenere risposte anche a livello di numeri.

Pasqualone chiude esortando al “fronte comune” tutti i sindaci del Comitato ristretto invitandoli a partecipare alla riunione che si svolgerà a breve in prefettura, a seguito del dichiarato stato di agitazione.

 

 

 

Commenta per primo! "Carenza di organico, Fp Cgil: “I cinque medici non bastano”"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*