Esce di scena, quella politica, il segretario del circolo sulmonese del Pd Franco Casciani che, ieri, ha annunciato di lasciare la carica in anticipo rispetto al congresso che alla fine dell’estate dovrà eleggere il nuovo direttivo. Una decisione la sua che era nell’aria: dopo l’uscita forzata dalla giunta Di Piero, nella quale ha avuto le deleghe dei Lavori Pubblici e la carica di vicesindaco, infatti, Casciani aveva annunciato di voler “tirare i remi in barca”, o meglio di volersi dedicare al suo lavoro. Una reggenza la sua, d’altronde, che, nata dopo un lungo periodo di commissariamento, è stata coinvolta in turbolenze interne: prima con la vecchia guardia guidata da Bruno Di Masci, dove si arrivò persino alla sostituzione della serratura della sede di corso Ovidio, e poi con Teresa Nannarone e il suo gruppo, usciti dal partito dopo lo scontro sulla presidenza del consiglio che ha portato in una fase successiva la consigliera più votata del Pd, anche ad uscire dalla maggioranza.
A traghettare il circolo sulmonese al congresso sarà il vicepresidente Teodoro Marini, anche in vista del congresso provinciale che si terrà ad ottobre.
“Sono stati anni straordinari, pieni di sfide e soddisfazioni, durante i quali abbiamo raggiunto risultati incredibili ed impensabili. Una eredità difficile, germogliata da anni di commissariamento, ma che non ci ha impedito di lavorare in armonia – scrive Casciani -. Non sono mancati momenti difficili e di dissenso, come credo sia nella natura della politica, quella vera, ma sicuramente hanno prevalso i risultati”.
Casciani lascia con un partito che a Sulmona alle urne ha raccolto consensi insperati, in percentuale tra i Dem i migliori in provincia. Ora si apre una nuova fase per la quale in segretario dimissionario spera e fa appello ai giovani: “Oggi più che mai, abbiamo bisogno della vostra forza e del vostro coraggio per dare nuova linfa al partito continua Casciani -. Non abbiate paura di far sentire la vostra voce o di non essere all’altezza. Siate pronti ad assumere ruoli sempre più importanti, sia nel partito che nella vita politica e comunitaria di Sulmona. La vostra energia e le vostre idee sono indispensabili per costruire il futuro della nostra città”.
Finalmente.
Un fulmine a ciel sereno!!! Dopo una segreteria di un attivismo impressionante!! Con risultati strabilianti…..
Siamo al festival dell’ipocrisia.
Un abbandono annunciato dopo l’uscita forzata dall’Amministrazione che era l’unico obiettivo del c.d. segretario. E quanto ai risultati, basta vedere quella sede sul Corso sempre desolatamente chiusa.