Casa Santa, l’opposizione chiede la convocazione della Commissione consiliare

La convocazione della seconda Commissione consiliare Affari Sociali sulla questione Casa Santa, questo è quanto chiedono, nero su bianco, dall’opposizione.

I consiglieri di minoranza Elisabetta Bianchi, Maurizio Balassone  e Francesco Perrotta hanno infatti protocollato stamane la richiesta  di convocazione di una seduta sul tema, per trovare la quadra sulla vicenda all’interno della commissione presieduta dal consigliere Di Rocco e avanzano inoltre l’opportunità di ascoltare le parti in causa, che vengano  auditi la presidente Puglielli  e ai consiglieri dimissionari Salvatore Di Iorio, Lidia Procario e Filiberto Di Tommaso.

Una vicenda che sta scaldando gli animi dentro e fuori Palazzo a colpi di comunicati e richieste di spiegazioni per un organo, un ente storico e di pubblico interesse.

Intanto arriva la nota della Casini che fissa l’assemblea dei portatori di interesse per martedì 23 gennaio alle ore 18.00 nei locali della ex Casasanta dell’ Annunziata, per la ricostituzione del Consiglio di Amministrazione della Asp 2, attualmente al di sotto del numero legale, a causa delle dimissioni dei due Consiglieri, spiega.  “È necessario riportare la piena operatività dell’Ente in tempi stretti, al fine di favorire il prosieguo di tutte le attività gestite dall’Ente stesso, a favore esclusivo della collettività, garantendo la ricostituzione dell’organo esecutivo secondo le modalità previste dalla legge regionale istitutiva delle Asp”. L’assemblea, prosegue il sindaco, sarà l’occasione per fare piena luce sulle circostanze che hanno portato alle dimissioni dei consiglieri, “per approfondire la situazione dell’Ente da consegnare al nuovo Cda e per fare le opportune riflessioni sul caso”.

A chiedere una soluzione celere è il Partito Democratico sulmonese che invita la Regione e gli enti istituzionali ad affrontare velocemente il problema “Ricordiamo inoltre che tra gli interessi di questo ente ci sono settori importantissimi come il sociale e il tempo di risoluzione di detta situazione è ancor più prezioso se direttamente rapportato all’importanza dei beneficiari in oggetto” sottolineano i dem.

A.S.