Sottoscritta la convezione,da pochi minuti, dopo il ventennale scaduto tra Casa Santa dell’Annunziata e Comune di Sulmona.
Il neo presidente Catia Puglielli annuncia con entusiasmo l’accordo tra gli enti e le progettualità comuni, intanto la nuova gestione dell’Asp abbassa di qualche migliaia di euro il contributo annuale che da 50 passa a 45 mila euro all’anno dunque, 450 mila per i prossimi 10 anni.
Si formalizza la gestione del complesso dell’Annunziata ad esclusione della chiesa, sarà luogo di progetti sociali, di inclusione, integrazione in seno alla Asp e al municipio come in accordo con il sindaco Casini, progettualità condivise ed eventi per aprirsi alla cittadinanza.
Si superano le divergenti vedute di qualche tempo fa, ora si fa fronte comune per la città e per il patrimonio artistico sulmonese che assieme ai servizi resta protagonista.
“Un segnale positivo e fattivo ribadisce – la Puglielli – fondamentale per comuni traguardi”.
Nel frattempo per l’Asp si avvicinano i tempi dell’assunzione dei 7 operatori socio sanitari che con contratto a tempo determinato, per sei mesi full time, andranno in forza alla Casa Santa, tantissimi a presentare la domanda si prevede qualche difficoltà nello stilare la graduatoria. I candidati saranno poi convocati per un colloquio con il direttivo della Asp, reperimento dei papabili Osa fatto attraverso l’ufficio di collocamento in virtù di “una gestione trasparente” come aveva sottolineato la Puglielli
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