Carceri: “Rinforzi insufficienti”

“Ancora molto lontani dalla situazione ideale”, così commenta il segretario generale territoriale UIL PA Polizia Penitenziaria L’Aquila Mauro Nardella la proposta sui rinforzi previsti negli istituti di pena aquilani. Elaborata dal Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria la tabella pro assegnazioni di nuove leve che, secondo Nardella, per gli istituti di reclusione di Sulmona ed Avezzano prevede una situazione in cui “si respirerà sì, ma solo un po’”.

Ricorda i numeri il segretario generale, a partire da quelli della casa di reclusione di Sulmona dove pur essendo previsti 215 uomini e 16 donne allo stato risultano amministrati 176 uomini e 19 donne ma, ad essere presenti sono solo 134 poliziotti e 17 colleghe. Una carenza del 31% della forza prevista destinata a ridursi solo in parte con i previsti incrementi di 16 uomini e 1 donna provenienti dal compimento del 182° e 183° corso di formazione di nuovi agenti, con un gap che passerà da – 61 a – 44 unità.

Incrementi “assolutamente insufficienti” a risolvere problemi da troppo tempo denunciati a Sulmona come a L’Aquila dove, continua Nardella, la situazione è “relativamente migliore”. La casa circondariale del capoluogo infatti, a fronte dei 154 uomini e 7 donne previsti, conta 103 uomini e 11 donne amministrati di cui attivi sono solo 99 poliziotti e 8 poliziotte e dove la tabella del Dipartimento prevede un incremento di 1 agente maschile e 6 di sesso femminile. “Non meno grave di Sulmona la situazione della casa di reclusione di Avezzano” che, commenta Mauro Nardella conta 17 uomini e 1 donna a fronte dei 28 agenti previsti “anche se amministrati ne risultano 19 e 1”. Singolare poi che per quest’ultimo, “pur essendo un istituto maschile” si è proposto di inviare 3 donne nonostante “per legge sia vietato far prestare servizio al personale di sesso opposto”.

Queste le motivazioni per le quali la UIL PA Polizia Penitenziaria, attraverso le parole del suo segretario generale territoriale Nardella auspica “una metamorfosi del pensiero espresso in sede di proposta”.

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