Non un ordigno, ma un contenitore metallico contenente una pistola calibro 38 con dieci munizioni. E’ quanto rinvenuto dai Carabinieri della Compagnia di Sulmona, allertati per quell’oggetto che, a prima vista, sembrava una bomba. A trovarlo una donna, residente in viale della Stazione, sotto uno pneumatico in una zona dove, purtroppo, più volte si sono registrati casi di rifiuti incustoditi o abbandonati abusivamente. E’ successo nei giorni scorsi, quando i residenti hanno chiamato le Forze dell’Ordine, ingannati anch’essi da quell’oggetto metallico che all’apparenza aveva le sembianze di un ordigno.
Ma nella vegetazione non c’era alcuna bomba, bensì un contenitore metallico che al suo interno custodiva un’altra arma di morte. Una pistola calibro 38 con tanto di munizioni. L’arma è stata posta sotto sequestro per gli accertamenti del caso. Dalle prime informazioni, sommarie, sarebbe una pistola datata di alcuni anni. I Carabinieri sono ora impegnati nelle indagini per risalire alla provenienza della pistola e, soprattutto, se sia stata utilizzata per compiere alcuni crimini violenti. Servirà tempo, dato che la matricola dell’arma, già di per sé in cattive condizioni, risulta abrasa.
Qualcuno un giorno telefonò alla Polizia perchè era accaduto qualcosa di brutto e affinchè arrivassero in quel luogo.
Per non dire cosa era realmente accaduto disse: “C’è una bomba nel water della casa”.
Non fa ridere. Ev meje se te stiv zitt.